'Miti, eroi e gente comune' e' il tema della nuova edizione di Citta' Spettacolo
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Logo Citta' Spettacolo“Miti, eroi e gente comune” è il tema proposto per la trentaseiesima edizione di Città Spettacolo che si svolgerà a Benevento dal 4 al 6 e dall'11 al 13 settembre.
Tutto pronto per la nuova edizione di Benevento Città Spettacolo. Stilato anche il programma completo della 36esima edizione che si svolgerà nel capoluogo sannita dal 4 al 6 e dall'11 al 13 settembre.
"Per coniugare un tema presente nelle nostre coscienze, come necessità di legare una non sempre esaltante quotidianità ad un passato remoto di cui non possiamo e non vogliamo cancellare segni, linguaggi e comportamenti” .
Questa la dichiarazione del direttore artistico Giulio Baffi alle prese con un programma pensato "Per portare nei nostri teatri, nonostante la sensibile riduzione del budget assegnato a questa storica manifestazione, “prime nazionali” importanti e spettacoli capaci di tracciare un percorso tematico quanto mai interessante secondo una linea poetica da sempre affermata, che apre gli spazi della città a differenti poetiche e linguaggi dello spettacolo, cercando di stabilire collaborazioni con altre realtà e Festival nazionali”.
"Anche quest'anno, nonostante le note difficoltà, siamo riusciti a realizzare Benevento Città Spettacolo, realtà culturale consolidata del nostro territorio che pur risentendo del momento di crisi contingente, non rinuncia ad una proposta di qualità", così l'Assessore alla Cultura, Raffaele Del Vecchio che ha espresso tutta la sua soddisfazione per il recupero, in sinergia con la Sovrintendenza, di nuovi spazi archeologici in cui realizzare alcuni degli appuntamenti più seguiti, i "Raccontami Benevento”, nati da una idea di Giulio Baffi e Giovanni Petrone, che sono andati sempre più consolidandosi nelle scelte del pubblico di Città Spettacolo.
"Due i luoghi che riporteremo alla memoria - ha dichiarato l'Assessore Del Vecchio - i resti archeologici all'Ospedale Fatebenefratelli e il criptoportico dei Santi Quaranta recuperato all'incuria dal lavoro di volontari che si sono rimboccati le maniche e ne hanno permesso la rinascita".
Tanti gli appuntamenti per questa edizione di Benevento Città Spettacolo, "la sesta dopo i 30", molti al Teatro Romano, gentilmente concesso dalla Sovrintendenza, dove si svolgeranno i momenti più importanti del Festival: lo spettacolo di apertura che come ormai consuetudine, è ancora una vota affidato al Conservatorio Nicola Sala con la celebrazione di uno dei grandi miti della musica, Giuseppe Verdi.
"Il genio amato – il mito di Giuseppe Verdi raccontato dalle sue donne", questo il titolo del momento in musica con l'orchestra del Conservatorio “Nicola Sala “ di Benevento diretta dal M° Francesco Ivan Ciampa e con il coro del Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento diretto dal M° Adriana Accardo, per la regia di Pacifica Artuso.
Sempre al Teatro Romano si avrà l'importante “prima nazionale” dell'”Orestea” messa in scena da Luca De Fusco per il Teatro Stabile Nazionale della città di Napoli.
Unica trilogia ad essere sopravvissuta fino ai giorni nostri, l’Orestea di Eschilo racconta una storia suddivisa in tre episodi, le cui radici affondano nella tradizione mitica dell’antica Grecia.
L'Orestea messa in scena da De Fusco sarà uno spettacolo “in musica”, la cui partitura sarà curata dal compositore israeliano Ran Bagno.
A dare voce ai personaggi della tragedia, un cast d’eccezione che vede in scena, tra gli altri, Mariano Rigillo nel ruolo di Agammenone, Elisabetta Pozzi in quello di Clitennestra, Gaia Aprea nel doppio ruolo di Cassandra e Atena, Giacinto Palmarini in quello del titolo.
Ad Angela Pagano sarà riservato il compito di dar voce a buona parte delle battute del coro femminile, sia quello delle troiane, vittime dolenti, sia quello delle terribili Erinni.
Al Conservatorio Nicola Sala è affidato ancora una volta il tradizionale “Concerto all'alba” per ottoni ed il “Leggero ma non troppo”, dedicato alla musica di una leggenda della musica, Cole Porter, che vedrà la partecipazione straordinaria di Peppe Servillo.
In “prima nazionale” potremo applaudire “L'amore per le cose assenti” scritto e diretto da Luciano Melchionna.
Giovani compagnie, autori, attori, registi, porteranno a Città Spettacolo le loro originali creazioni, divertenti o drammatiche, coinvolgenti sempre.
Si riproporranno le “Letture stregate” che quest'anno vedrà protagonista Nicola Lagioia con il suo libro “La ferocia”, vincitore dell'ultimo Premio Strega, intervistato da Stefano Petrocchi.
Riconfermato l'ormai consolidato appuntamento con il convegno organizzato dal Centro Napoletano di Psicoanalisi e Società Psicoanalitica Italiana e spazio al laboratorio di scrittura creativa, alle mostre, ai “percorsi tattili” per vedenti e non vedenti, ai musical, alle performances di danza contemporanea.
Allegati
Benevento Città Spettacolo. Scarica il Programma Completo della 36a Edizione
