"Giornate ecologiche" tocca al Rione Liberta'. Assemblea Popolare: "No passerelle" - FOTO

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Striscione Rione Liberta'Striscione Rione Liberta'

Le giornate ecologiche promosse dal Comune di Benevento toccano il Rione Libertà, dura la nota dell'Assemblea Popolare che rivendica le opere di pulizia effettuate in settimana e critica Mastella. 

“Mastella oggi si trova al Rione Libertà per la terza giornata ecologica, in un orario certamente improponibile: le sei del mattino”. Così in una nota l’Assemblea Popolare del Rione Libertà che ha chiuso ieri la settimana “straordinaria” di pulizia del Rione e tirato le somme sulle azioni svolte in questi sette giorni di lavoro per ripulire il quartiere dal degrado. Affissi poi degli striscioni in più punti del Rione sulla visita mattutina del sindaco Clemente Mastella che con le “giornate ecologiche” indette dal Comune di Benevento ha stamattina visitato il Rione Libertà.

“Mastella sa bene – hanno aggiunto gli attivisti – che nel quartiere più popoloso e popolare della città non c'è spazio per lui e per le sue passerelle. Il Rione Libertà la settimana scorsa versava in uno stato di degrado e di abbandono finché i cittadini del rione si sono rimboccati le maniche e hanno pulito come meglio potevano. Nell'ambito della settimana ecologica, da lunedì a sabato, tutti gli abitanti del quartiere hanno ripulito gli spazi comuni dalla sporcizia, tagliato le erbacce spazzato i marciapiedi e altro”.

Poi l’attacco alla Giunta Mastella. “L'Amministrazione, nonostante le sollecitazioni fatte dall'Assemblea Popolare affinché gli enti competenti provvedessero ad una sanificazione del quartiere, è stata assente. Gli amministratori infatti, dopo aver condannato la città al dissesto per sollevarsi da qualsiasi tipo di responsabilità relativa al rientro del debito comunale, ritengono la manutenzione del verde pubblico e i servizi di disinfestazione e derattizzazione di secondaria importanza, ritenendo addirittura superfluo redigere un piano verde della città. Questi signori che hanno avuto la pretesa e la presunzione di candidarsi ad amministrare promettendo rinascimenti e rinascite non solo non mantengono gli impegni assunti, ma addirittura propongono come alternativa alla redazione dei piani verdi, alla garanzia di servizi pagati dai cittadini, le giornate ecologiche. In pratica stanno chiedendo ai cittadini di pagare servizi inesistenti alle massime aliquote e al tempo stesso propongono agli stessi di provvedere alla manutenzione del verde pubblico e magari anche provvedere alla sanificazione delle aree a causa della presenza di insetti e roditori”.

Sull’impegno civico, l’Assemblea precisa: “È certo dovere dei cittadini mantenere la città pulita, ma è compito dell' Amministrazione far svolgere regolarmente i servizi di spazzamento e pulizia dei quartieri. Per questo stamattina abbiamo ricordato a Mastella che il Rione Libertà ha bisogno di un sindaco che si preoccupi degli oneri istituzionali, un sindaco che ricopra i ruoli che gli competono. Le passerelle mediatiche di Mastella non sono bene accolte dalla cittadinanza, che vive sulla propria pelle e sulle proprie tasche la scelta scellerata del dissesto finanziario”.

E concludono. “Rivendichiamo per l'ennesima volta che al Rione Libertà così come negli altri quartieri non è possibile limitarsi alle giornate ecologiche, manifestazioni emblema di una gestione panem et circenses, non sono la soluzione al grave problema di scarsa igiene dei luoghi”.

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