91enne per due giorni senza cibo. Il sindacato di Polizia: "Istituzioni dov'erano?"
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Anziana pensionata
Nei giorni scorsi una 91enne di Benevento che da due giorni non mangiava e viveva in condizioni di disagio è stata soccorsa dagli agenti. Decisa la presa di posizione del Libero Sindacato di Polizia.
“La notizia di una 91enne di Benevento che da due giorni non mangiava, per totale assenza di cibo nella sua abitazione. Una storia, come quella di tanti, fatta di disagio”. Comincia così la nota del presidente Nazionale del Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO./S.E.L.P.), Antonio de Lieto dopo la notizia che ha visto protagonista una 91enne di Benevento che da due giorni non mangiava perché priva di ogni genere alimentare. Una situazione che cozza con il profondo senso di benessere della società occidentale. Un episodio a cui hanno dovuto far fronte gli agenti della Polizia di Stato che hanno poi avvisato i Servizi Sociali del Comune di Benevento. Ora ad occuparsi dell’anziana pare sarà la Caritas.
“La situazione di questa signora era nota – continua De Lieto – secondo quanto riportato dalla stampa, anche ai Servizi Sociali del Comune che avrebbe sostenuto che la signora non intendeva essere ospitata da una casa di riposo o struttura similare. Dopo il ‘digiuno’ dell’anziana signora, la Caritas, che sarebbe stata interpellata dal Comune di Benevento, provvederà a fornire i pasti alla signora”.
“Se la situazione era nota ai Servizi Sociali – si domanda De Lieto - giunge spontaneo chiedersi perché non si è intervenuto ‘concretamente’ prima, perché una signora 91enne, forse non in ottimali condizioni di salute, non è stata destinataria di un deciso intervento delle istituzioni. Quante volte, con quale frequenza, personale dei servizi sociali hanno visitato la signora? Di concreto – ha aggiunto De Lieto - cosa hanno fatto per questa donna? La nomina di un amministratore di sostegno, forse, sarebbe stata opportuna, come pure l’assistenza domiciliare ed un sostegno concreto ai suoi bisogni”.
“Il Sindaco Clemente Mastella – ha poi concluso il leader del LI.SI.PO./S.E.L.P. - notoriamente sensibile ai bisogni ed alle difficoltà della gente, cosa ne pensa di questa vicenda, se n’è interessato, ha assunto qualche iniziativa?”.
