Agenti credono sia vittima di un furto, lo denunciano per detenzione illegale di armi
20:35:44 1996
Polizia 2017
L’uomo è scattata la denuncia per detenzione illegale di munizionamento e di arma propria oltre che il sequestro delle stesse.
Tutto è accaduto intorno alle 2,30 di notte, quando una pattuglia della Polizia di Stato, nel transitare in una strada secondaria del Rione Mellusi ha notato che la porta basculante di un garage era rimasta aperta lasciando intravedere all’interno la luce accesa. Presumendo un’ incursione da parte dei ladri, gli agenti, unitamente al proprietario del locale nel frattempo avvertito, hanno proceduto ad un controllo per verificare l’eventuale ammanco di oggetti o altri beni.
Durante il sopralluogo gli operatori, pur non riscontrando alcun tipo di furto, hanno rinvenuto su una scrivania posta all’interno di un ripostiglio, alcuni caricatori per pistola, una baionetta con relativo fodero e del munizionamento di diverso calibro per armi da fuoco.
Vista la pericolosità del materiale rinvenuto, gli agenti hanno deciso di avviare nei confronti del proprietario del garage anche ad una perquisizione domiciliare finalizzata alla ricerca di ulteriori armi e munizionamento. Durante la perquisizione sono state poi rinvenute, nella camera da letto, una pistola e due fucili con altro munizionamento.
Da una verifica effettuata sulle armi è poi emerso che la pistola e i due fucili risultavano essere non in regola con le dovute comunicazioni all’Autorità di P.S. e che la baionetta e le munizioni erano tutte illegalmente detenute. In considerazione di ciò, l’uomo è stato denuciato all’Autorità Giudiziaria per detenzione illegale di munizionamento e di arma propria, mentre le armi venivano sottoposte a sequestro cautelare per gli ulteriori accertamenti di carattere amministrativo.
