Aglianico de La Guardiense vince la medaglia d'oro alla 'Selezione del Sindaco'

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una bottiglia di Cantari - aglianico riserva 2011una bottiglia di Cantari - aglianico riserva 2011

Il “Cantari”, aglianico riserva 2011 de ‘La Guardinense’, si aggiudica la medaglia d’oro alla “Selezione del Sindaco 2015”. L’azienda, con lo stesso vino, aveva già guadagnato il riconoscimento nell’edizione 2012 del Concorso Enologico Internazionale.

Tre anni ed è subito bis. “La Guardiense”, con il “Cantari” – Aglianico riserva 2011, ha vinto la Medaglia d’Oro al XIV Concorso Enologico Internazionale “La Selezione del Sindaco”, che si è tenuto in Portogallo (nella città di Oeiras), organizzato dall’associazione nazionale “Città del Vino” e da Recevin, la rete europea dei comuni a vocazione vitivinicola.

Al concorso, che ha registrato la partecipazione di oltre 1.100 vini provenienti da ogni parte del mondo, sono state impegnate ben dieci commissioni guidate da: Helena Mira (Portogallo), Antonio Ventura (Portogallo), Marta Simoes (Portogallo), Roberto Cipresso (Italia), Luigi Salvo (Italia), Maria Roginska (Francia), Arina Antoce (Romania), Osvaldo Amado (Portogallo), Pedro Sa (Portogallo) e Luciano Parrinello (Italia).

Il “Cantari” de “La Guardiense” ha ottenuto un punteggio di 87,2/100, in una competizione nella quale, per la prima volta, le medaglie d’oro assegnate hanno superato quelle d’argento (168 contro 129), evidenziando l’eccellenza delle etichette ammesse a concorso, tutte ottenute da vini di vitigno autoctono.

Per questo nettare del sodalizio guardiese si tratta dell’ennesima attestazione; infatti, al “Cantari”, negli anni, sono stati conferiti premi, tra gli altri, da Bibenda, I Vini di Veronelli, Annuario dei Migliori Vini Italiani e da Gambero Rosso. Continua, dunque, la meritevole iniziativa de “La Guardiense” tesa alla valorizzazione dell’Aglianico; un progetto mirato e confortato dal prestigioso “Oscar per la migliore innovazione del vino”.

Il “Cantari”, ottenuto da uve Aglianico al 100%, è fermentato in acciaio inox e invecchiato in barrique di Allier e Troncais per 12, e imbottigliato a primavera due anni dopo la vendemmia. E’ un vino dal colore profondo, dal profumo intenso che si fonde alle note speziate e dal gusto dall’imponente struttura tannica, che ne fanno un “compagno” ideale per piatti elaborati e carni dalla cottura prolungata.



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