Airola. Tentata evasione di un detenuto, il commento del Si.N.A.P.Pe

13:19:15 2614 stampa questo articolo

Nella giornata di giovedi, un detenuto maggiorenne ha tentato di evadere dal carcere minorile sannita. Pasquale Baiano, Coordinatore Nazionale Si.N.A.P.Pe per la Giustizia Minorile commenta l'accaduto.

"Cercando cosi di compromettere seriamente l'ordine e la sicurezza penitenziaria" ha affermato Pasquale Baiano. Grazie ad un'attenta attività di vigilanza ed osservazione, la Polizia Penitenziaria ha scongiurato che il fatto venisse posto in essere, ma con una conseguenza assurda e condannabile: il detenuto inveiva con un pugno a carico di un Agente ivi operante, facendolo cosi ricorrere quest'ultimo alle cure ospedaliere.

Un buco cospicuo nel muro, procurato con oggetti rudimentali,doveva essere la via di fuga di un detenuto già noto per condotte avvezze alle regole penitenziarie-continua BAIANO -
ma l'alta ed elogiabile professionalità dei poliziotti penitenziari non ha permesso che ciò accadesse.

Se da un lato l’Istituto di Airola da tempo sta vivendo situazioni spiacevoli, dall'altro lato non esiteremo mai di ringraziare il nobile operato di tutto il Reparto di Polizia Penitenziaria che, tra molteplici precarietà, mostra costantemente alte qualità professionali ed umane, senza mai tralasciare l'abnegazione e senso di appartenenza.

In questo momento storico –conclude Baiano–urge la necessità di ricostruire qualsivoglia equilibrio che giovil'organizzazione generale, e il Sindacato è pronto a mettere in
campo ogni forza a beneficio della collettività.

Attendiamo, altesi,  che l’Amministrazione provveda quanto prima alla chiusura del reparto detentivo ove accaduto il fatto in questione, visto che vi sono evidenti precarietà sotto il profilo della sicurezza.
 



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