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Al designer sannita Filippo Cannata il prestigioso premio LumiVille

Benevento - 10:8:3 2343 stampa questo articolo

Assegnato al sannita Filippo Cannata il prestigioso premio “Trophées LumiVille 2007 de la conception lumière” per il progetto di illuminazione “Una piazza per Leonardo” realizzato a Vinci a Firenze nell’ambito del suggestivo intervento di riconfigurazione urbana curato da Mimmo Paladino.

“Lumiville” è concorso europeo che premia i lighting designer che si distinguono nell’ambito dell'illuminazione urbana valutando qualità estetiche, tecniche, economiche e di sostenibilità del progetto, oltre che l'impatto sulla città.

“Vinci è un luogo magico che trasmette profonde sensazioni – ha spiegato Filippo Cannata nel corso della premiazione avvenuta all’Euroexpo di Lione, in Francia -. Ho voluto che la luce affiorasse, alludesse ad una presenza sotterranea, ad un altra realtà possibile che si manifesta fratturando il suolo. Nel mio progetto c’è la volontà di restituire questa emozione parlando alla sensibilità di coloro che attraversano la piazza: non solo un passaggio di superficie in uno splendido spazio, ma anche un attraversare il proprio mondo interiore”.

Filippo Cannata è autore di innumerevoli interventi di prestigio internazionale nel campo del design della luce. Ha fondato nel 1987 lo studio di lighting design e progettazione della luce “Cannata&Partners lighting design” (www.cannatalight.it).

Da 20 anni realizza illuminazione di uffici, monumenti, edifici storici, centri urbani, cinema, casinò, ristoranti, chiese, ville private, stazioni ferroviarie, metropolitane, centri commerciali, musei, mostre. I progetti mirano all’uso delle tecnologie più avanzate e a soluzioni di design sostenibile integrato con l’architettura e la corporate identity, mantenendo alle realizzazioni l’uso semplice, l’affidabilità e la manutenzione.

Designer anche di lampade prodotte da Artemide, Ledco, Sill, è autore di innumerevoli opere di prestigio come l’illuminazione delle scuderie di Palazzo Reale a Napoli, dei quartieri generali della Diners Club International a Roma e della I.net a Settimo Milanese, dell’edificio Mazzoniano alla Stazione Termini di Roma, della basilica di San Domenico Maggiore a Napoli e della sede centrale della Hugo Boss Industries a Colderio (CH) con il celebre architetto Matteo Thun. Vive a Benevento ed opera professionalmente soprattutto a Roma e Milano.



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