Alluvione. La Comunita' Montana Fortore ha dato avvio all'esame delle 820 pratiche

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Sono 820 le richieste d’indennizzo per i danni post alluvione giunte alla Comunità Montana del Fortore per circa 18 milioni di euro.

La Giunta della Comunità Montana del Fortore ha deliberato la presa d’atto della nota regionale inerente lo stato di calamità naturale successivo alle piogge alluvionali in provincia di Benevento dal 14 al 20 ottobre 2015.

La Regione Campania ha evidenziato a tutti gli Enti interessati che, “a causa dell’elevato numero di istanze di indennizzo pervenute agli Enti delegati le attività di istruttoria delle stesse non potranno essere perfezionate in tempi compatibili con i processi produttivi che le Aziende agricole danneggiate devono riattivare. Gli imprenditori agricoli che vogliono procedere al ripristino della coltivabilità del terreno, degli impianti, delle strutture e delle infrastrutture aziendali, possono pertanto produrre una perizia asseverata e giurata di un tecnico abilitato.

La perizia riporterà la descrizione dettagliata dei danni subiti dall’azienda con informazioni particolareggiate del bene colpito e del danno riportato, la sua precisa ubicazione e la documentazione fotografica di dettaglio che evidenzi con chiarezza quanto specificato nel testo. Detta perizia non costituirà alternativa all’istruttoria dell’Ente delegato, ma rappresenterà elemento a supporto di tale compito qualora il riavvio delle attività produttive aziendali determini un’alterazione dello stato dei luoghi tale da rendere difficile o imprecisa, la successiva verifica del danno. Gli imprenditori che decidano di produrre il documento tecnico su richiamato dovranno recapitarlo con sollecitudine alla Comunità Montana o all’Amministrazione Provinciale che ha ricevuto la domanda di indennizzo”.

Il presidente della Comunità Montana Zaccaria Spina è intervenuto sull’argomento. “Presso il nostro ente sono pervenute circa 820 domande per una richiesta di risarcimento che ammonta a circa 18 milioni di euro ha affermato Spina. Il dirigente responsabile del settore Pietro Giallonardo ci ha comunicato l’avvio delle prime operazioni inerenti l’istruttoria, nei giorni scorsi si sono tenuti degli incontri con gli altri enti delegati l’ultimo dei quali a Napoli laddove i responsabili della Regione Campania hanno fornito chiarimenti, delucidazioni ed indirizzi. Nonostante le gravi difficoltà dovute dalla esiguità del personale a disposizione, a breve - conclude il presidente Spina - entreremo nel vivo dell’esame delle pratiche per giungere in tempi brevi alla conclusione”. 



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