Apice, nel weekend la terza edizione della Festa de l'Unita'

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Apice - Foto www.comune.apice.bn.itApice - Foto www.comune.apice.bn.it

Sabato 5 e domenica 6 settembre in piazza della Ricostruzione ad Apice si terrà la terza edizione della Festa de l’Unità. Una due giorni organizzata dal Partito Democratico e dai Giovani Democratici di Apice con l’obiettivo di discutere del futuro del proprio paese.

La Festa de l’Unità è un vero e proprio esperimento di partecipazione e discussione pubblica, una sorta di prima Leopolda in cui mettere a discutere e confrontarsi cittadini, realtà associative, professionisti, esperti.

"Attraverso questa festa e questo nuovo modus operandi  - dichiarano gli organizzatori - cercheremo di dimostrare che il partito democratico è un’infrastruttura utile a costruire proposte e soluzioni ma quest’ultime non possono venire con le convention e le classiche iniziative a cui siamo stati abituati fino ad oggi. Occorre uno sforzo creativo che coinvolga le menti migliori e cambiare fin da subito la realtà che ci circonda".

Si parte sabato 5 settembre alle 18.00 con un confronto riguardante il centro urbano che vedrà il contributo di Mario Perrotta e Mario Festa, esperti in rigenerazione urbana e processi di cittadinanza attiva. Inoltre parteciperà la Patrizia Romano, europrogettista e già valutatrice in Commissione europea.

Domenica 6 settembre, sempre alle 18.00 si parlerà di centro storico quali prospettive e quali opportunità. A contribuire alla discussione ci
saranno Tiziana Familiare, referente dell’associazioneb nazionale “Borghi Autentici d’Italia”, associazione alla quale aderiscono
piccoli e medi comuni, enti territoriali ed organismi misti di sviluppo locale, impegnati in un percorso di miglioramento continuo della struttura urbana, dei servizi verso i cittadini, del contesto sociale, ambientale e culturale; Andrea Damiati, referente del Progetto Instaura,
progetto nato a Napoli esteso in tutto il territorio nazionale, realizzato da un team di architetti, ingegneri e storici dell’arte di Napoli e
provincia con lo scopo di informare e informarci sulle meravigliearchitettoniche italiane sconosciute o trascurate; Elisabetta
Pepe, referente associazione Anta, associazione nazionale per la tutela del territorio.

Gli incontri saranno aperti al dibattito e serviranno ad aprire la discussione che insieme all’amministrazione comunale e alla cittadinanza
serviranno in relazione al PUC e all’utilizzo a consegna dei lavori della zona restaurata del centro storico di Apice. Le serate saranno allietate dopo le 20.00 da cucina tipica-tradizionale e buona musica, con i Top del Liscio sabato 5 e la musica popolare dei T’ammòre domenica 6.



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