Autismo infantile, corso di formazione per operatori a San Giorgio del Sannio

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Oggi un disturbo del comportamento caratterizzato dal mancato sviluppo di relazioni sociali e affettive, difficoltà nel linguaggio, apatia ha un nome: autismo.

Fino a qualche anno fa i disturbi del comportamento, soprattutto quelli infantili, in molti casi non venivano associati ad una vera e propria patologia neuropsichiatrica, ma negli ultimi anni sono stati compiuti passi da gigante sia da parte della comunità scientifico-sanitaria che da parte delle famiglie. Nonostante la ricerca sull'autismo sia andata avanti, le difficoltà che si riscontrano sono tuttavia numerose. Sul territorio ad affiancare specialisti e strutture sanitarie, nella gestione di questi pazienti ci sono anche due pilastri del welfare del territorio, gli Enti locali, attraverso gli ambiti sociosanitari e il terzo settore.

Affinchè ci siano sul territorio figure professionali che conoscano bene i meccanismi di questo disturbo comportamentale, la cooperativa “Meridiana” in collaborazione con l’Ambito B2 ha organizzato un corso di formazione che si prefigge l’obiettivo di formare operatori che siano in grado di seguire i soggetti affetti da questo disturbo, in particolare quelli in età infantile. Il corso di formazione avrà una durata totale di 40 ore, ed è aperto agli educatori professionali e a tutti coloro i quali siano interessati alla materia. Il corso prenderà il via il 21 novembre alle ore 14:00 presso l’Auditorium Comunale "Cilindro Nero".

Il docente del corso è il professor Francesco Di Salle, ordinario di Neuroscienze del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università di Salerno e Direttore del Centro di Analisi del Comportamento ed Autismo dell’AUO di Salerno. La cooperativa “Meridiana” afferma che la prerogativa del suo lavoro è quello di offrire un servizio professionale e di qualità agli utenti che ha in carico, cercando di rispondere al meglio alle varie esigenze . l’Ambito B2 nella persona dell’Assessore alle politiche sociali, la dott.ssa Alessia Accettola, accoglie con gratitudine queste iniziative e dichiara :” come Ambito sociale , il B2 si sta muovendo in tutte le direzioni cercando di essere presente e promuovere inizative che abbracciano tutti gli aspetti del welfare. Quando la cooperativa mi accennò di questa sua idea, fui entusiasta e capii quanto importante fosse il dialogo tra i principali attori del sociale. Credo fortemente che formando una rete sociale solida, si possa metter su un lavoro solido e di qualità.



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