Barletta, blitz della Finanza: cosi' nasce la t-shirt contraffatta

La guardia di finanza di Bari ha scoperto a Barletta un laboratorio per il confezionamento di articoli di abbigliamento contraffatti: magliette, tute e pantaloncini per bambini, già marchiati con l’immagine dei personaggi del cartone animato Paw Patrol e pronti per essere immessi sul mercato. Le immagini mostrano come i disegni vengono elaborati per essere applicati sui capi di abbigliamento. Nel laboratorio sono state trovate anche le etichette contraffatte. Tutto il materiale, le stampanti e i computer sono stati sequestrati.

Nel laboratorio c’era proprio tutto l’occorrente per il confezionamento di articoli di abbigliamento contraffatti: etichette, personal computer che, grazie al collegamento con una particolare stampante, era adoperato per riprodurre i falsi marchi sui capi di abbigliamento nonché tute per bambini già pronte per essere immesse sul mercato.

La redditizia illecita attività però non è passata inosservata ai Finanzieri del Gruppo Pronto Impiego di Bari i quali, a seguito di preliminari attività
investigative e con l’ausilio delle diverse banche dati in uso al Corpo (tra queste ultime, si cita il sistema di indagine telematico introdotto di recente denominato S.I.A.C. “Sistema Informativo Anticontraffazione”), hanno individuato in Barletta una fabbrica ove venivano realizzati capi di
abbigliamento sui quali era riprodotta l’immagine alterata del noto personaggio dei cartoni animati “Paw Patrol”.

Contestualmente, in un'altra ditta di Bari le Fiamme Gialle hanno sottoposto a sequestro oltre 1.600 distintivi e adesivi da applicare su indumenti e su accessori sportivi, tutti riproducenti noti marchi di aziende automobilistiche e sportive.
Le attività si sono concluse con il sequestro complessivo di 2.700 articoli contraffatti, un personal computer e la contestuale denunzia all’Autorità Giudiziaria di nr. 2 soggetti per violazione dell’art. 473 del C.P. “Contraffazione, alterazione o uso di segni distintivi di opere dell'ingegno o di prodotti industriali” e art. 648 C.P. "Ricettazione".


19:55:29 3255 stampa questo articolo


  • Convegno ISTAT sullla povertà assoluta: metodologia e misura del fenomeno. Diretta streaming
  • Meteo. Le previsioni meteorologiche di oggi 25 aprile
  • Via Crucis per pace in Ucraina. Polemiche per la scelta di Papa Francesco
  • Agricoltura. Perché la guerra in Ucraina ha gravi conseguenze sulla produzione agricola mondiale
  • Venezia. Ad "Homo Faber" in mostra i mestieri e le creazioni dell'artigianato
  • Verona. Si conclude "Vinitaly", tornata in presenza: numeri da record per il vino italiano
  • Giornata internazionale dei Baci
  • Dove si butta? Dallo scontrino al cartone della pizza: 5 errori da evitare
  • Napoli. Cosa resta del Parco dello sport di Bagnoli costato 37 milioni: rovi, ruderi e rifiuti
  • Sorpresa amara, le uova di cioccolato Kinder ritirate in Europa. Salvo il mercato italiano
  • Guerra in Ucraina. Da Kiev a Roma: la storia di Alisa, talento della danza classica
  • Internet. Cos'è un attacco informatico?
  • Come spiegare la guerra ai bambini
  • Ucraina. Nuova condanna del Papa della guerra 'bestiale e sacrilega'
  • La primavera è la stagione più felice: è scientificamente provato
  • Guerra in Ucraina. Bambini ucraini accolti a scuola nel napoletano
  • Roma. Pene ridotte agli assassini del carabiniere Cerciello Rega
  • Roma. Evasione fiscale e riciclaggio: confiscati 120 immobili a un imprenditore della logistica
  • Guerra in Ucraina. Gran parte dei leader dell'Unione europea hanno incontrato Zelensky
  • Bologna. Poliziotto salva un uomo che rischia di essere travolto dal treno nella Stazione centrale
  • Crisi energetica. Draghi: "Stanziati 16 miliardi e ridotto l'Iva al 5% sul consumo del gas"
  • Jury Chechi contro Kuliak: "La Z sul petto gesto incommentabile. Aiuterò le persone a lasciare l'Ucraina"
  • 8 marzo Giornata Internazionale della donna
  • Bellezza. I miti sulla doppia detersione a cui smettere di credere