Benevento. Arresti e segnalazioni per uso di stupefacenti: i risultati di "Alto Impatto"
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Carabinieri (foto di archivio)Continua a dare i suoi frutti l'Operazione Alto Impatto condotta dalle Forze dell'Ordine, in provincia di Benevento, per vigilare sulla sicurezza dei cittadini puntando sulla prevenzione attraverso una maggiore vigilanza sul territorio soprattutto nei fine settimana.
Arresti
Uno dei sette extracomunitari arrestati l’altro ieri nell’ambito dell’operazione "l’Erba del Gazebo", è stato sorpreso dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Cerreto Sannita fuori dal luogo di detenzione domiciliare. O.H. 19enne originario della Nigeria, era stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari all’interno del centro di accoglienza. I carabinieri, dopo le formalità di rito, lo hanno tradotto presso la Casa Circondariale di Benevento.
Un altro arresto è stato effettuato dalla Compagnia di Montesarchio, in esecuzione di ordine per la carcerazione emesso dal Tribunale di Bologna. A finire in carcere è stato Giuseppe D'Onofrio, autotrasportatore 59enne di Montesarchio, dovendo espiare la pena di 4 anni 5 mesi e 20 giorni di reclusione essendo stato condannato definitivamente per i reati di ricettazione di arma da sparo, omessa denuncia di armi, lesioni personali gravissime e danneggiamento, commessi a Montesarchio e in Romagna. I fatti risalgono al giugno 2009, quando i Carabinieri del centro caudino, trovarono una pistola con matricola abrasa nel corso dell’esecuzione di ordinanza di custodia cautelare - emessa dal Tribunale di Rimini - poiché lo stesso era ritenuto responsabile del reato di danneggiamento e lesioni personali gravissime, in concorso con altri due complici, nei confronti di una titolare di una ditta di autotrasporti della provincia di Rimini che aveva avuto una precedente relazione sentimentale con il condannato. L’arrestato dopo le formalità di rito è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Benevento.
Denunce
I militari della Compagnia di Benevento, invece, hanno deferito in stato di libertà M.M., un rumeno 41enne residente a Paduli, già noto per i suoi trascorsi penali, dopo averlo fermato alla guida della sua autovettura Opel Zafira che, in evidente stato di ebrezza. Dagli accertamenti ulteriori è emerso che lo stesso era anche sprovvisto della patente di guida. Il veicolo gli è stato perciò sequestrato.
Sempre a Benevento, un senegalese domiciliato a Napoli è stato segnalato ai competenti uffici amministrativi poichè sorpreso nella vedita di capi di abbigliamento contraffatti, in via Dei Mulini, senza essere munito delle autorizzazioni al commercio ambulante. La merce è stata perciò sequestrata.
Due ventenni sono stati segnalati, inoltre, alla locale Prefettura per uso personale di sostanze stupefacenti. Sottoposti a perquisizione personale, sono stati infatti trovati in possesso di gr. 20 e gr. 3 circa di marijuana che i due occultavano nei loro giubbotti. La droga è stata sequestrata.
Svenate truffe
A Baselice i militari della locale Stazione dei Carabinieri hanno scongiurato la commissione di qualche truffa a danno di anziani, avendo sorpreso e segnalato per il Foglio di Via Obbligatorio 2 pregiudicati napoletani con precedenti specifici per truffe, mentre si aggiravano tra le abitazioni alla ricerca di qualche vittima. A carico dei due, in precedenza, erano stati emessi analoghi Fogli di Via da altri centri dell’area Fortorina.
