Blitz antidroga nel casertano, arrestato anche un 47enne di Benevento
10:8:9 4369
Carabinieri
Un’operazione antidroga è scattata all’alba nel casertano. 9 fino ad ora gli arresti perpetrati dai Carabinieri della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere, uno anche a Benevento.
Su ordine della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, alle prime luci dell’alba i Carabinieri del centro di Terra di Lavoro hanno dato il via ad un maxi blitz antidroga. Nove gli arresti, 5 ai domiciliari e 4 misure di custodia cautelare in carcere, una delle misure restrittive è stata effettuata anche a Benevento.
Le accuse sono di detenzione e spaccio di stupefacenti. Secondo le prime indescrizioni, il giro si espandeva non solo alla Campania ma anche ad alcune zone del Lazio e dell’Abruzzo.
Ultimo aggiornamento
Il blitz messo in piedi dai Carabinieri di Terra di Lavoro su disposizione del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, alle prime luci di oggi, ha sgominato un giro di stupefacenti che dal casertano, giungeva fino al Lazio e all’Abruzzo.
Come riportato stamani, a finire in manette 9 persone, 5 ai domiciliari e quattro in carcere. In manette anche un 47enne beneventano, ora ai domiciliari. Tra le persone arrestate anche dei cittadini nord africani, nigeriani tunisini e tanzaniani, mentre sono circa 170 gli episodi di spaccio riscontrati dagli inquirenti.
Punto nevralgico e centro di confezionamento e smistamento era Castel Volturno, da lì la droga veniva poi fatta arrivare anche in altre province del sud fino a Salerno, Frosinone, Roma e L’Aquila, attraverso un sistema pericoloso. Infatti, chi trasportava la sostanza, la ingoiava occultandola all’interno del proprio corpo. Le indagini sono durate un anno dall’agosto 2013 al luglio 2014, il tutto è stato documentato con appositi servizi di appostamento e portate avanti oltre che dai Carabinieri e Procura di Santa Maria Capua Vetere e Grazzanise.
