Boom di visite per Citta' Spettacolo. Venditti entusiasma e fa cantare Benevento
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Antonello Venditti
Chiusura con il botto per le rassegne "Città Spettacolo" e "Il Crudo e il Cotto". Antonello Venditti con il suo concerto ha letteralmente mandato in visibilio la città. Attesa per domani la Cena in bianco.
‘Bomba o non bomba’, ‘Ricordati di me’, ‘Sara’, ‘Amici mai’, ‘Notte prima degli esami’, ‘Giulio Cesare’ questi solo alcuni dei brani che Antonello Venditti, in “Tortuga Tour”, ha cantato ieri a Benevento durante la XXXVII edizione di “Benevento Città Spettacolo” e de “Il Crudo e Il Cotto”, le due kermesse per giorni hanno portato in città migliaia di persone animando non solo il centro storico del capoluogo sannita. C’era feeling tra il cantautore romano ed il pubblico sannita che ha cantato per ore sulle note di Venditti ripercorrendo i brani più importanti dei suoi 40 anni di carriera che raccontano tra l’altro anche di uno spaccato d’Italia. E poi ancora ‘In questo mondo di ladri’, ‘Sotto il segno dei pesci’, ‘Alta Marea’, ‘Benvenuti in paradiso’, ‘Che fantastica storia è la vita’, l’intramontabile ‘Grazie Roma’.
Ma non solo musica a Citta' Spettacolo. Molti i musei aperti e visitati da tanta gente, compresa la Rocca dei Rettori e la Chiesa di Santa Sofia. A Piazza Roma l’Orchestra ritmico - sinfonica del Conservatorio ‘N.Sala’ di Benevento, “L’Ibrido” scritto e diretto da Giuseppe de Vincentis con Simona Barattolo in scena all’Hortus Conclusus uno spettacolo ‘forte’ che parlava di ‘diversità’, quella diversità che umilia ed emargina, dei dolori di chi “abitava” i manicomi criminali.
All’Arco del Sacramento ecco “Social Life”, lo spettacolo di Michele Cosentini con: Sveva Tedeschi, Luca Ferrini, Noemi Quercia, Guglielmo Lello e Alice Caruso, Matteo Peleszyk, Raffaela Iuliano, Aurora Rossi, Alessandro Severo, Rosario Marotta con le coreografie di Rosario Marotta, scene e costumi di Barbara Ferrini. Uno spettacolo che ha trasportato in scena “le storie nascoste dei social” ovvero quelle che poco hanno a che fare con lo stalking, il cyber bullismo. Quelle che molto spesso sono ‘farsa o tragedia’ uno spaccato ‘virtuale’ sulle “inadeguatezze, solitudini, amori, discorsi insensati, di rapporti falsati, di selfie, intolleranze”.
Nel giardino del Teatro De Simone è andata in scena, invece, “La principessa con i baffi” performance poetico-teatrale tratta dall’omonima fiaba di Rita Pacilio con la collaborazione straordinaria di StudioDanza94 di Carmen Pepe. Protagonista per “Piazze d’Autore” anche lo scrittore Maurizio De Giovanni con “Serenata senza nome” al suo fianco anche il procuratore generale di Napoli Luigi Riello, il questore di Benevento Antonio Borrelli, il procuratore Giovanni Conzo.
All’Arco di Traiano, a farla da padrone è stata “La Cucina fa spettacolo” a cura di Arturo Iengo con le “Degustazioni stellate” ospiti: gli chef Isidoro Mennicillo e Fausto Grande. A Piazzetta Vari, la musica della blues band sannita Ub Trez Solid Blues e poi le “Degustazioni Musicali” con Rosanna Altieri, Alessandra Aquino, Manuel Ciancarelli, Francesco Covino, I Botanici e con Cristian Palladino.
Avvistata in città anche la nuotatrice sannita Stefania Pirozzi ed il suo Gabriele Detti medaglia di bronzo nei 400 m stile libero e nei 1500 m stile libero ai Giochi olimpici di Rio de Janerio.
Grande soddisfazione espressa dal primo cittadino Clemente Mastella che sui social ha scritto, "Con una eccezionale cornice di folla chiude la nostra rassegna. L'ho dedicata alle beneventane ed ai beneventani. Ai giovani, agli anziani per aiutarli nella loro solitudine, alle persone semplici che commentano col cuore. Ora altri problemi ci si parano di fronte. Li affronteremo con serietà e serenità. A tutti buona vita".
Foto - tratte dalla pagina FB di Benevento Città Spettacolo
