Borse di studio, la Regione Campania dovrà restituire i fondi trattenuti
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studentiNovità in arrivo anche per l'Unisannio? Pare di sì visto che l'Udu (Unione degli Universitari) ha avuto ragione dopo aver denunciato la Regione Campania alla Corte dei Conti. Parliamo della questione relativa alle borse di studio con la Regione che è stata accusata, anche dall'Adisu sannita, di trattenere i fondi destinati agli studenti e relativi alle borse di studio: incasso riconosciuto proprio dalla Regione Campania che ora, dovrà restituire all'Adisu ben 17 milioni di euro: fondi che saranno ridistribuiti agli studenti, probabilmente attraverso un incremento delle borse di studio per meritevoli e disagiati.
In Campania la tassa regionale per il diritto allo studio è stata aumentata, due anni fa, da 62 a 140 euro, ma in parte "dirottata su altro": gli atenei, infatti, hanno ricevuto solo 62 euro a studente da reinvestire nel diritto allo studio, tant’è vero che nella regione solo il 27% degli studenti che ne avrebbero avuto diritto ha ricevuto una borsa di studio, uno su tre. Eppure trattasi di una tassa di scopo, la cui finalità quindi deve essere destinata allo scopo per cui è stata creata. In Piemonte l’Udu l’ha avuta vinta nell’autunno dell’anno scorso su una vicenda del tutto assimilabile a quella campana: la sentenza del Tar, contro cui la Regione non ha neanche presentato appello, è diventata esecutiva e la Regione dovrà restituire quasi due milioni agli studenti. "Siamo estremamente soddisfatti che l’Unione degli Universitari sia riuscita a far valere ancora una volta i diritti degli studenti- sottolinea il coordinatore nazionale dell’Unione degli universitari, Gianluca Scuccimarra- La Regione Campania ha accolto appieno le istanze portate avanti dall’Udu Campania vincolando l’erogazione di questi fondi alla presentazione di un prospetto di liquidazione da parte delle singole Adisu. Questa vittoria, come anche quella del Piemonte dello scorso autunno, sono gli esempi lampanti di come le nostre denunce e la nostra attività di monitoraggio sul diritto allo studio siano state fondamentali per stanare certi episodi gravissimi".
Una grana, quella delle borse di studio, che era stata sollevata più volte dai rappresentanti dell'Adisu dell'Unisannio. Proprio una settimana fa, inoltre, è stata pubblicata dal Sole24ore una speciale graduatoria degli atenei italiani che vedeva l'Università degli Studi del Sannio al 42esimo posto a causa, tra le altre cose, dei gravi ritardi regionali sull'erogazione delle borse di studio. Cambierà qualcosa adesso?
