Buone possibilità di sopravvivenza dei sei neonati. Genitori ospitati dal Comune

17:1:14 6157 stampa questo articolo

Hanno buone possibilità di sopravvivenza i sei gemelli nati domenica mattina presso l’ospedale Gaetano Rummo di Benevento. Quattro femmine e due maschi, con pesi variabili dai 600 agli 800 grammi. Li ha dati alla luce, per parto cesareo, la 32enne Concetta Oliva, come il marito Pino Mele (30anni), originaria di Orta di Atella, comune del casertano. L’uomo da poche settimane è disoccupato.

Il parto esagemellare avrebbe dovuto tenersi presso il Policlinico di Napoli, ma non c’erano dei posti sufficienti presso la Terapia Intensiva neonatale. Di qui il dirottamento al “Rummo” presso il quale la donna è giunta nella serata del giorno precedente. Esami di rito, poi il complesso intervento è stato eseguito presso il reparto di Ostetricia e Ginecologia diretto da Gennaro Trezza. Tutti i medici e i sanitari del reparto, una trentina, sono stati impegnati per un evento di estrema rarità.

I piccoli sono ricoverati presso il reparto di Terapia Intensiva neonata diretto da Luigi Orfeo. Questi ha dichiarato che hanno buone possibilità di sopravvivenza. Dovranno rimanere altri tre mesi nel suo reparto e poi potrebbero tornare a casa. La madre, invece, sarà dimessa a giorni. I neonati si chiamano Angelica, Annachiara, Francesca Pia, Serena, Maurizio e Paolo sono venuti al mondo dopo una breve gestazione, solo 27 settimane. Di quelli nati nell’ultimo parto esagemellare avvenuto a Perugia dieci anni fa, ne sono sopravvissuti quattro.

Il genitore, già in difficoltà economiche, ha chiesto aiuto e solidarietà a parenti, amici e istituzioni. Primo a offrirla il sindaco di Benevento, Fausto Pepe: papà Pino e mamma Concetta saranno ospitati per tre mesi in un albergo beneventano a spese del Comune.



Articolo di / Commenti