Benevento Calcio. Al Via del Mare doccia salata per la Strega

20:39:28 6381 stampa questo articolo
Stadio Ciro VigoritoStadio Ciro Vigorito

L’ANALISI

Lo avevamo annunciato, la gara di Lecce nonostante le assenze tra le fila salentine dei vari Moscardelli, Miccoli, Mannini, Di Chiara e Lepore non doveva essere presa sottogamba ma bensì con lo stesso spirito visto con la Paganese. Così non è stato. Il Benevento perde punti e testa nel finale con Pane che viene espulso a partita praticamente conclusa per un presunto colpo ai danni di Embalo. Mossa tardiva, quella dell’inserimento di Marotta che prova ad essere pericoloso nel finale e prematuro l’inserimento di Padella.

Dopo un primo tempo di sostanziale equilibrio due occasioni in particolari, una capitata ad Eusepi al 28’ che salta Diniz ma si attarda nel tirare e nel face to face con Scuffia si lascia praticamente anticipare. L’altra capitata al Lecce al 44’ del primo tempo, su punizione, quando una palla calciata dalla destra e indirizzata sul secondo palo mette in crisi la retroguardia sannita. Pane prima accenna l’uscita poi cambia idea, Scognamiglio si lascia anticipare di testa e la sfera arriva in area piccola a Vinetot tenta il tiro da distanza ravvicinata, ribattuto poi da Pane.

Tra i due episodi solo alcuni tiri dalla distanza. Ci prova prima Bogliacino al 10’ ma il tiro è ben controllato da Pane e poi D’Agostino al 20’, il sinistro dell’ex Siena esce di pochissimo a lato. La truppa di Bollini, nel secondo tempo però rompe gli argini. Infatti in soli dodici minuti collezione ben quattro palle goal. Al 3’ ci prova Lopez, conclusione centrale. Al 5’ il tacco di Bogliacino innesca Doumbia che anticipa Pane in uscita ma non centra lo specchio della porta. Al 9’ l’incomprensione tra Lucioni e Scognamiglio regala il pallone a Bogliacino che calcia dal limite, ma la palla si spegne sul fondo non senza qualche brivido.

Al 12’ è ancora Doumbia che approfitta di un errore di Scognamiglio per calciare anche se pressato da Lucioni, ma la palla viene svirgolata ed è rimessa dal fondo per i sanniti. Per vedere la reazione del Benevento, bisogna aspettare il 25’, quando Vitiello tenta la conclusione dalla distanza senza conseguenze. Al 29’ Brini decide che è ora di coprirsi, lasciando intendere che forse il pareggio è cosa giusta, allora toglie Campagnacci ed inserisce Padella.

Non passa un minuto che l’oggetto dei desideri nel mercato di riparazione, Papini sigla in vantaggio girando in rete il calcio di punizione di Herrera. Brini a questo punto inserisce Marotta e fa accomodare in panca D’Agostino, ed il Benevento gioca in una sorta di 3-5-2 con Mazzeo libero di agire dietro Marotta ed Eusepi. In effetti, anche l’occasione più ghiotta della ripresa per i sanniti porta la firma del Lecce. Al 45’ Celjak crossa da destra, Marotta duella a centro area, Abruzzese di testa nel tentativo di anticipare l’attaccante sannita - Scuffia che era uscito a vuoto - per poco non regala il pareggio al Benevento.

La gara finisce praticamente qui con i sanniti che hanno tanto da recriminare perché seppur non brillando nel primo tempo avevano concesso veramente poco al Lecce. Forse la breve pausa arriva nel momento giusto, ma con la Reggina non ci saranno Scognamiglio e Campagnacci che erano diffidati e sono stati ammoniti.


CRONACA DELLA GARA

PRIMO TEMPO


10’ – Ci prova Bogliacino dalla distanza. Pane controlla senza patemi.

20’ – Tiro dal limite di D’Agostino, palla che sibila vicino al palo di sinistra della porta difesa da Scuffia.

28' - Occasionissima per i sanniti. Eusepi solo davanti a Scuffia, dopo aver saltato Diniz, tira quando ormai è troppo tardi, perché il portiere salentino esce con il tempo giusto e neutralizza.

44' - Punizione pericolosa del Lecce. Pane è provvidenziale nell’opporsi ad un tocco ravvicinato di Vinetot.

SECONDO TEMPO

3’ – Ci prova il Lecce con Lopez. La conclusione è centrale e Pane blocca senza problemi.

5’ – Lecce pericolosissimo. Il colpo di tacco di Bogliacino è un assist per l’inserimento di Doumbia, perso da Scognamiglio, che anticipa Pane in uscita ma non trova la porta.

9’ – Il malinteso tra Lucioni e Scognamiglio regala il pallone a Bogliacino che ci prova da fuori con la palla che si spegne di poco a lato.

12’ –Scognamiglio prova l’intervento di testa ma va a vuoto, la palla arriva a Doumbia che tenta la conclusione anche se chiuso dal recupero di Lucioni ma svirgola.

25’ – Ci prova Vitiello, conclusione sballata.

30’ – Calcio di punizione calciato da Herrera, palla che arriva a Papini nell’area piccola mentre la difesa sannita sta a guardare e di testa trafigge Pane. È vantaggio Lecce.

42’ – Ancora Lecce pericoloso da calcio d’angolo. Herrera scodella al centro il traversone, Abruzzese non ci arriva per poco.

45’ – Cross di Celjak colpo di testa in anticipo su Marotta di Abruzzese, Scuffia esce a vuoto, e per poco non si concretizza una beffarda autorete.

IL TABELLINO

US LECCE(3-5-2): Scuffia, Diniz, Lopez, Vinetot, Abruzzese, Papini, Beduschi, Salvi(43’st Sacilotto), Doumbia, Bogliacino(18’st Herrera) Gustavo(40’st Embalo). A disp: Chironi, Felipe Gomes, Parlati, Manconi. All. Bollini.

BENEVENTO CALCIO(4-4-2): Pane, Celjak, Som, Vitiello, Lucioni, Scognamiglio, Campagnacci(29st Padella), D’Agostino(32’st Marotta), Eusepi, Mazzeo, Alfageme(23’st Pezzi). A disp: Piscitelli, Padella, Doninelli, Agyei, Allegretti. All. Brini.

Arbitro: Pietro Dei Giudici di Latina
Assistenti: Oreste Muto di Torre Annunziata e Damiano Margani di Latina.

Spettatori: 3746 di cui 200 tifosi sanniti.

Marcatori: 30’ st Papini.
Espulsi: A gara conclusa Pasquale Pane (Benevento) per comportamento antisportivo.
Ammoniti: Doumbia(L), Beduschi(L), Campagnacci(B), Scognamiglio(B), Papini(L), Vitiello(B), Pezzi(B),
Angoli: 3 a 5 per il Benevento.
Recupero: 1’pt, 4’st.

Michele Palmieri



Articolo di Calcio / Commenti