Calciomercato. Benevento, rebus in difesa e in attacco. Mancosu, Zanon e Signorini: futuro da decidere

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N.S. - Entra nel vivo il calciomercato per la prossima stagione agonistica ed il Benevento, dopo l'ennesima delusione playoff, è già protagonista in attesa di conoscere in quale girone e contro quali avversarie dovrà contendersi le nuove ambizioni di promozione. Mister Brini, assieme al ds Di Somma ed al presidente Vigorito, è al lavoro per avere a disposizione un organico a sua immagine e somiglianza. Parecchi tasselli sono già stati colmati visto che le partenze di Mengoni, Di Deo ed Evacuo sono state risolte con gli arrivi di Lucioni, Vitiello ed Eusepi. A questi va aggiunto il ritorno del giovane centrale Bassini e la conferma dei tre calciatori in comproprietà, Piscitelli, Agyei e Doninelli che vestiranno il giallorosso anche per la prossima stagione. L'ossatura c'è, se si considerano poi le conferme dei vari Som, Padella, Melara e, molto probabilmente di Mancosu che dovrebbe restare in giallorosso. C'è sempre da decidere il futuro di Signorini che, nonostante un anno di contratto, ha chiaramente espresso il desiderio di cambiare aria: la società vuole trattenerlo ma, in caso di partenza del pisano, sono già pronte le alternative. Ecco allora che si potrebbe riaprire la pista Scognamiglio, dato vicinissimo al Benevento ma poi superato da Lucioni.
Le tre priorità in entrata per il Benevento diventano dunque il secondo portiere, l'esterno destro di difesa ed una seconda punta. A centrocampo attende ancora una chiamata Guido Davì che è ormai un calciatore svincolato: il siculo ha dimostrato sul campo il suo valore, Brini lo sa bene, ma prima occorre piazzare il terzetto di centrocampisti che non rientra nei piani del trainer marchigiano, vale a dire Espinal, Montiel e De Risio: forse solo quest'ultimo ha qualche possibilità di restare in giallorosso, almeno durante il ritiro di Roccaporena. Stesso discorso per Bonaiuto e Montini: Brini vorrà vederli all'opera prima di prendere una decisione definitiva. C'è poi da risolvere la questione relativa all'out destro: Zanon e Di Cuonzo sono a tutti gli effetti due calciatori del Benevento ma difficilmente resteranno nel Sannio. Il primo è corteggiato dall'Ascoli e, complice anche lo scarso feeling con l'ambiente, dovrebbe cambiare aria. Il secondo ha richieste da Messina e Ischia e verrà ceduto. Torna dunque la pista che potrerebbe al croato Celijak: dopo il prestito nel Benevento, il giovane esterno è tornato alla Sampdoria ma sono già in corso le trattative per riportarlo un altro anno a giocare nel Sannio visto che Brini è un suo estimatore. Non mancano, ad ogni modo, le alternative. Per il ruolo di secondo portiere c'è l'imbarazzo della scelta anche se la società sembra orientata a portare nel Sannio, l'ex Barletta, Pane. In alternativa è pronto Bressan: occorrerà vedere chi è pronto a fare da secondo a Piscitelli che ha la totale fiducia della società e sarà il nuovo numero uno dopo l'era Gori e la poco fortunata esperienza di Baiocco che è tornato a Reggio Calabria senza rimpianti. Chiudiamo con l'attacco: le certezze sono Eusepi, Campagnacci e Melara, i dubbi Mancosu e Guerra, sotto osservazioni Montini e Bonaiuto. Appare evidente che serve come il pane un esterno d'attacco. I nomi sono sempre gli stessi, con in pole Favasuli del Pisa e Gustavo della Salernitana.



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