Benevento, campionato ricco di colpi di scena. Contro il Cosenza con D'Agostino, Piscitelli e Melara

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N.S. - Tanti imprevisti ed una sola certezza. Il girone C della Lega Pro è un campionato bellissimo, ricco di colpi di scena e senza un padrone. A 180' minuti dal giro di boa, infatti, la lotta al primo posto, ed alla griglia playoff, è tutta da decidere. Nessuno scappa e, quei pochi team che si erano attardati, si sono rifatti sotto. Venerdì sera, dopo il 'pareggino' di Messina, lo scoramento a Benevento era aumentato. La Salernitana era impegnata a Barletta, il Lecce in casa con il Martina Franca e la Juve Stabia al 'Menti' contro il Melfi. Risultati scontati? Nemmeno per sogno! I granata a Barletta ci hanno rimesso le penne rimediando la seconda sconfitta in campionato, il Lecce si è suicidato in casa lasciando i tre punti al Martina (a proposito, grande prova di Carletto De Risio in mediana e gol dell'ex beneventano Carretta), e solo la Juve Stabia ha fatto il suo dovere vincendo in casa contro i lucani ma sudando oltremodo visto che il Melfi ha sbagliato un rigore ed ha centrato due legni. Il Benevento, alla fine, è vero che è scesa al terzo posto (la Juve Stabia ha sorpassato i sanniti) ma alla fine c'ha pure guadagnato rosicchiando un punto alla capolista Salernitana che ora dista tre punti dalla Strega. Ma non solo, visto che il Lecce ha perso terreno, mentre si sono rifatte sotto il Foggia che ha raggiunto proprio i salentini, e la Casertana che ha rifilato tre sberle alla Vigor Lamezia.
Il Benevento, anche se attraversa il momento più difficile della stagione, è dunque ancora in piena lotta con un ritardo ridotto su Salernitana e Juve Stabia. C'è da stringere i denti però, visto che la condizione psicofisica degli Stregoni è in calo e si attende solo di giocare al meglio e vincere, l'ultima gara del 2014. Domenica prossima al 'Vigorito' arriverà il Cosenza ed il Benevento non può più fallire l'obiettivo con la vittoria che manca in casa da tre turni. Sarà sempre emergenza per Brini visto che contro i silani mancherà Agyei: il ghanese ha rimediato a Messina l'ammonizione decisiva che lo costringerà a scontare un turno di squalifica. Con il solo Vitiello in mediana, si spera vivamente di poter contare su Gaetano D'Agostino: l'ex Andria dovrebbe giocare dal primo minuto ed esordire così in giallorosso. Probabile per lui una staffetta con Allegretti che ha finalmente risolto i suoi problemi fisici e familiari ed è pronto ad essere gettato nella mischia. Novità sono previste anche in difesa visto che, tra i pali, dovrebbe rientrare dopo un lungo stop, Riccardo Piscitelli. Un recupero importante ma non dovrebbe essere il solo visto che anche capitan Melara è pronto al rientro. Restano fuori, oltre ai lungodegenti Doninelli e De Falco, i difensori Padella e Som. Per il romano è probabile un recupero contro il Cosenza mentre il camerunense dovrebbe tornare a disposizione di Brini solo dopo la pausa natalizia.



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