Caos in Consiglio a Durazzano. Si dimette l'opposizione. Fiaccolata contro la violenza

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Nel giro di due giorni si è stravolto il consiglio Comunale di Durazzano. E’ di sabato pomeriggio, infatti, la nota del gruppo di opposizione, con Marcello Abbatiello, Rocco Abbatiello e Giovanni Martone che hanno protocollato una nota di dimissioni. “Dopo il gravissimo atto verificatosi, rassegniamo, con efficacia immediata ed irrevocabile, le nostre dimissioni” – si legge nella nota, in cui i consiglieri fanno riferimento all’aggressione subita da Rocco Abbatiello da parte di quattro uomini armati che lo hanno aggredito in un bar di Durazzano. “Siamo consci del grave gesto politico, ma consapevoli che non ci sono più le condizioni per restare in Consiglio Comunale. I cittadini di Durazzano capiranno la nostra scelta” – hanno concluso i tre consiglieri.
Non si è fatta attendere la replica dell’Amministrazione guidata da Sandro Crisci. “Con rammarico, prendiamo atto delle dimissioni presentate dai tre componenti del gruppo di minoranza, ma non condividiamo la loro scelta e le ragioni secondo cui ‘non ci sono più le condizioni democratiche per restare in Consiglio Comunale’. Non si comprendono, oltretutto, quali sono le “condizioni democratiche” venute meno. L’Amministrazione, pertanto, auspica che i consiglieri che li sostituiranno, essendo purtroppo le dimissioni irrevocabili, vorranno contribuire ad instaurare un rinnovato clima di collaborazione costruttivo per il bene dell’intero Paese” – ha chiosato nella nota il sindaco Crisci.
Intanto, a sostituire i tre consiglieri dimissionari, saranno Antonio Posillico, Antonio Piscitelli e Francesca Razzano, ma da indiscrezioni sempre più forti, sembrerebbe che non accetteranno la surroga, creando le condizioni per un consiglio comunale formato dalla sola maggioranza.
Intanto, ieri pomeriggio, in piazza Municipio si è svolta una fiaccolata al fine di disapprovare gli incresciosi fatti avvenuti il 3 novembre scorso. La fiaccolata, organizzata dal parroco cittadino e a cui ha aderito anche il movimento ‘Viviamo Durazzano’ ha visto la presenza oltre che della maggioranza consiliare di Durazzano, anche di alcuni sindaci della zona. “Il sindaco e la maggioranza sono da sempre impegnati a combattere ogni forma di illegalità e sensibili alla salvaguardia della sicurezza dei concittadini. E’ per questo – ha commentato il primo cittadino Crisci – che è necessario venga manifestare la totale opposizione contro fatti e atti minatori del clima di tranquillità e legalità che da sempre hanno contraddistinto Durazzano”.

Nella Melenzio



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