Carcere minorile di Airola, rivolta dei detenuti. Tre agenti feriti

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Istituto Penale per minorenni di AirolaIstituto Penale per minorenni di Airola

Scoppia la protesta dei detenuti all'interno dell'istituto minorile di Airola dove tre agenti vengono feriti.

Il mancato arrivo delle sigarette. Sarebbe questo il motivo della rivolta avviata in queste ore da alcuni giovani detenuti dell'Istituto Penale per minorenni di Airola. Secondo il sindacato di Polizia Penitenziaria "i detenuti minacciano gli agenti con i piedi di legno dei tavoli e i manici di scopa".  Sarebbe infatti tre i colleghi feriti e trasportati poi all’Ospedale Sant’Alfonso Maria de’ Liguori di Sant’Agata de’Goti.

Una protesta dunque scoppiata dal mancato arrivo nel carcere minorile delle sigarette, tanto che gli ospiti sarebbero andati in escandescenza rompendo alcune suppellettili all’interno delle celle. Sul posto sono poi dovuti intervenire non solo gli agenti della Polizia Municipale ma anche i Carabinieri della locale Stazione ed i sanitari del 118.  

Per Donato Capece segretario generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, “arrivano da Airola segnali allarmanti di una crescente tensione. La situazione è molto critica e sul posto sono presenti anche operatori delle altre forze di Polizia”.

Capece chiede anche immediati interventi. “Mi sembra evidente che c’è necessità di interventi immediati da parte degli organi ministeriali e regionali dell’amministrazione della Giustizia minorile, che assicurino l’ordine e la sicurezza in carcere ad Airola tutelando gli agenti di Polizia Penitenziaria che vi prestano servizio. Ed è grave che non siano stati raccolti, nel corso del tempo, i segnali lanciati dal Sappe sui costanti e continui focolai di tensione del carcere minorile airolano”.

L'Istituto Penale per Minorenni di Airola contava, a fine febbraio, 30 ragazzi detenuti, divisi nelle fasce di età tra i 14-17, 18-21 e 21-25 anni ed un organico, ritenuto sottodimensionato, di 44 agenti di polizia penitenziaria. 



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