Casino' online, l'Italia attrae le aziende di gambling

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Gioco online tra blackjack e rouletteGioco online tra blackjack e roulette

Il nostro Paese fa registrare una crescita continua nel settore del gioco d'azzardo, soprattutto legato ai casinò games. Ecco perché sempre più marchi espandono il mercato in Italia.

C'era una volta il Made in Italy, garanzia di qualità di prodotti poi esportati in Europa e nel mondo. Il nostro Paese produceva, gli altri guardavano a noi come il luogo da cui acquistare produzioni pregiate di qualsiasi genere. Oggi non è più così, almeno in molti campi. Oggi non è più così, sicuramente nel campo del gambling. Un'industria diffusa, radicata in ogni Stato occidentale e a volte superiore a quella di tante altre. Un campo nel quale siamo terra di conquista, colonie in cui esportare prodotti di altre nazioni.

Non che i marchi italiani mancano, su questo non si deve discutere. Ma l'enorme varietà di giocatori presenti in Italia permette alle aziende estere che hanno investito nel Bel Paese di imporsi anche sul nostro mercato senza difficoltà. Non potrebbe essere altrimenti, con un volume di gioco annuo superiore agli 88 miliardi di euro, di cui circa 18 soltanto per l'online. Denaro in quantità che viene scambiato in rete, con la speranza di fare il colpaccio della vita e abbandonare tutto. Perché pochi Paesi come l'Italia credono nel colpo della vita, e il quarto posto nella classifica mondiale per volume di gioco è un certificato di garanzia per le agenzie e per i casinò online.

Già, i casinò games. In uno Stato in cui per giocare al casinò bisogna recarsi al nord e quasi sempre passare il confine, era inevitabile pensare al boom delle giocate una volta disponibile la piattaforma online. Molto meno facile era immaginare la costanza di una crescita inarrestabile, a tratti impareggiabile. Anche nel 2015 le slot online hanno festeggiato un +41%, consolidando il primato all'interno dei giochi da casinò fino a costituirne il 60%. Nonostante la roulette (+21%) tenga il passo e anche il blackjack (+7%) faccia il proprio dovere. Tutto questo in un anno, il 2015, nel quale si attendevano delle risposte per capire quanto il gioco in rete potesse proseguire la sua marcia trionfale. Le risposte sono arrivate, e hanno attirato aziende di gambling da ogni angolo del mondo.

Se l'Italia è un campo di battaglia come forse mai nella sua lunga (e pur molto travagliata) storia, le armi questa volta sono piacevoli. In un mercato in cui alle proposte nazionali si aggiunge la concorrenza di marchi da tutto il mondo, diventa fondamentale portare un'offerta migliore degli altri. L’approdo di esperti del settore, come negli ultimi anni con 32Red e Bet365, di solito si traduce in contenuti grafici, a volte in promesse per i giocatori più assidui, più spesso in bonus di benvenuto. Chi gioca alle slot online di 32Red può ricevere 10€ al momento dell'apertura del conto e moltiplicare per 3,2 il suo primo deposito, venendo invogliato a fare una puntatina sul sito. Questo è solo un esempio di come la strategia sia chiamare l'utente, blandirlo con ottime promesse e infine il buon vecchio “provare per credere”, soprattutto quando il provare non costa nulla perché garantito da un bonus. In una lotta così immensa ce n'è per tutti, e ognuno può trovare la proposta più vicina al proprio stile di gioco. Che provenga da un'azienda italiana o estera, su internet, è una quisquillia di poco conto.



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