Castelpoto, tassa rifiuti 2014. Il consigliere Muccio attacca la maggioranza

10:13:47 5686 stampa questo articolo
Castelpoto (foto www.comunedicastelpoto.it)Castelpoto (foto www.comunedicastelpoto.it)

“In questi giorni i cittadini di Castelpoto si sono visti recapitare gli avvisi di pagamento della tassa rifiuti riferita all’anno 2014 – TARI. Tutto ciò con grande stupore da parte della stragrande maggioranza delle utenze, visti gli importi da pagare, ma non della maggioranza consiliare visto che erano consapevoli di tutto ciò e nulla hanno fatto perché venisse evitato”. Così il consigliere di minoranza di Castelpoto Stefano Muccio che prosegue: “Come tutti sanno dall’ 1 gennaio la tassa sui rifiuti – TARI ha sostituito tutti i precedenti prelievi in materia; essa al contrario del vecchio sistema per la determinazione della tariffa tiene conto di due fattori: superficie dell’alloggio e nucleo familiare con classificazione delle utenze in domestiche e non domestiche ( utenze commerciali classificabili in relazione agli usi e tipologia svolta). In considerazione di tutto ciò era facile prevedere che prendendo come riferimento una famiglia media di 4 persone con una superficie di alloggio di medie dimensioni, facendo una simulazione della tassa rifiuti per l’anno in corso, la stessa sarebbe lievitata notevolmente rispetto all’anno precedente. E’ per questo motivo che il sottoscritto sin dal primo Consiglio comunale convocato per l’approvazione del regolamento TARI, si accingeva a chiedere un rinvio dello stesso vista l’importanza e delicata materia da trattare; a seguito di detto rinvio il gruppo della minoranza veniva invitato a partecipare alla riunione, sul predetto argomento, da tenersi unitamente alla commissione ambiente istituito dalla stessa maggioranza nell’anno 2011. In quell’occasione, dove erano presenti anche gli assessori Fusco e Ferrone, il gruppo di minoranza presentava una serie di proposte inerenti le agevolazioni e/o riduzioni a favore degli utenti da prevedersi nell’approvando regolamento, oltre a quelle già indicate dalla normativa vigente. Esse consistevano in : riduzione e/o agevolazioni in favore di utenti dimoranti fuori regione per motivi di studio o di lavoro (esclusione dal computo del n. dei componenti del nucleo); agevolazioni per sottotetti non abitabili; agevolazioni per compostaggio domestico; agevolazioni per locali non utilizzati in via continuativa( box auto – deposito); agevolazioni per nuove attività economiche; Agevolazioni per fabbr. Rurali; applicazione di tariffa ad hoc per attività economica.
In tale circostanza tale proposte, seppur leggermente modificate, venivano condivise da tutti i presenti. Occorre sottolineare che per la copertura delle riduzioni e/o agevolazioni, andava indicata anche la copertura finanziaria con le risorse di bilancio derivanti dalla fiscalità locale o con altre risorse, cosa che questa sarebbe stata possibile programmare in considerazione del fatto che il bilancio di previsione dell’ente è stato approvato successivamente a tale data”.
L'esponente dell'opposizione consiliare sottolinea però come l'Amministrazione Simeone abbia poi assunto provvedimenti diversi: “Nella seduta consiliare del 08/09/2014 veniva invece approvato il regolamento TARI (preciso che in tale seduta, il sottoscritto per motivi personali, non era presente) senza tener conto delle proposte scaturite dalla riunione della commissione consultiva, ma riportava, oltre a quelle previste dalla normativa soltanto tre delle proposte in questione: agevolazioni per sottotetti non abitabili –iniziative economiche – locali deposito.
Ad avvenuta lettura degli atti di che trattasi all’albo on line del comune il sottoscritto si accingeva ad inoltrare al Sindaco e alla Giunta una nota di invito per rivedere le proprie posizioni.
A questa ne susseguiva ulteriore nota avente il medesimo fine. Il gruppo di maggioranza non ne ha tenuto conto.
Il tutto ancora una volta veniva rimarcato nelle sedute consiliari svoltesi per l’approvazione delle tariffe TARI e del Piano finanziario ed economico con votazione contraria da parte del mio gruppo"



Articolo di Valle Vitulanese / Commenti