Censimento FAI, ecco tutti i "Luoghi del Cuore" nel Sannio. Prima Telesia

14:43:52 5625 stampa questo articolo
Anfiteatro Telesia Anfiteatro Telesia

Grande attività per il Sannio beneventano al censimento dei Luoghi del Cuore 2016.

Venerdì 24 febbraio il Fondo Ambiente Italiano ha pubblicato i risultati definitivi del censimento dei Luoghi del Cuore 2016. Il luogo più votato è stato, meritatamente, il castello di Sammezzano in provincia di Firenze. Ma, almeno nell’ambito della Campania, i risultati della provincia di Benevento sono molto significativi.

Sono due i Luoghi del Cuore nella provincia di Benevento che hanno ricevuto più di 1500 voti e per i quali si può presentare al FAI un progetto di valorizzazione. Peraltro, bisogna sottolineare che questa operazione è necessaria perché il risultato del censimento possa tradursi in una possibilità concreta di recupero.

Il primo Luogo del Cuore è l’area archeologica di Telesia a San Salvatore Telesino, che con 8.452 voti ricevuti, è il quarto più votato della Campania ed il trentottesimo su scala nazionale. La città romana, di cui rimangono molti resti di cui i più evidenti sono la cinta muraria, l’anfiteatro e l’acquedotto, non è mai stata resa fruibile al pubblico. La Pro Loco di San Salvatore Telesino ha individuato nel censimento FAI una possibilità per cambiare le sue sorti.

Il secondo classificato provinciale sono i giardini di casa Sannia a Morcone con 1.707 voti. Casa Sannia, già appartenente ad una famiglia della piccola nobiltà locale, oggi ospita il museo civico e la biblioteca di Morcone. I giardini a lato dell’edificio, già utilizzati per eventi culturali, sono un luogo panoramico di grande valore affettivo per gli abitanti della cittadina, ma soffrono di problemi di incuria.

Da menzionare anche il romano ponte delle Chianche a Buonalbergo, che ottiene il bronzo provinciale con 856 voti dopo una lunga mobilitazione tesa a salvaguardarlo, perché ormai minacciato da un abbandono pluridecennale. Seguono il casino del Principe a Calvi (575 voti), identificabile con una residenza di Federico II attestata nel XIII secolo, mai recuperato a causa della frammentazione della proprietà; e l’abbazia dei Santi Lupolo e Zosimo o cimitero dei Morticelli (211 voti), ovvero l’ex monastero benedettino beneventano i cui resti sono curati dalla locale Delegazione FAI; ma si è reso necessario sospendere tali lavori a causa delle infiltrazioni nella struttura.

La Delegazione FAI Benevento vuole ringraziare tutti coloro che hanno votato per la salvaguardia dei Luoghi del Cuore della provincia, sottolineando ancora che la partecipazione al censimento è stata particolarmente diffusa. In particolare essa rivela, indipendentemente da cosa comporterà, che i Sanniti nutrono un grande legame affettivo per il proprio territorio ed una grande fiducia nel FAI, che la Delegazione si propone di corrispondere con una presenza sul territorio sempre più radicata.



Articolo di Beni Culturali / Commenti