Cerreto Sannita, firmato il contratto collettivo decentrato per i dipendenti comunali

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Presso il Comune di Cerreto Sannita è stato stipulato il contratto collettivo decentrato integrativo per i lavoratori valevole per il 2014. Presenti per la parte pubblica la segretaria generale Erminia Florenzano, il responsabile del settore contabile Gerardo Iannella e l’assessore al personale Ciro Melotta; per la parte sindacale Fioravante Bosco e Annamaria Borzaro della Uil Fpl, Alberto Ansillo Filippelli, Ottavio Iuliani e Gennaro Del Vecchio della Rsu, oltre ai rappresentanti delle altre sigle sindacali. Momenti di tensione tra il segretario generale Florenzano e il solito irascibile rappresentate Fp Cgil Raffaele Fonzo, e poi tra questi e Fioravante Bosco, ma alla fine si è deciso che le risorse decentrate per il 2014, pari ad 110.710,00 euro, verranno ripartite tra progressioni economiche orizzontali anni pregressi (49.828,09 euro); indennità di rischio (1.549,12 euro); indennità di turnazione polizia municipale (10.000,00 euro); indennità festiva (600,00 euro); indennità per lo svolgimento di compiti di particolare responsabilità (18.159,08 euro); indennità di comparto (13.573,71 euro); lavoro straordinario (4.500,00 euro); progetto apertura Museo (12.500,00 euro). La delegazione della Uil Fpl ha preso atto di quanto già contabilmente accaduto durante l’anno 2014 e ha fatto voti al segretario generale affinché, ad horas, venga disposta la liquidazione e, questa volta, il pagamento di tutte le spettanze vantate dal personale sin dall’anno 2009, ovverossia compensi per progetto Uma, notifiche, manutenzione e spazzamento strade e lavoro straordinario.
Il segretario generale aggiunto della UIL Avellino/Benevento, Fioravante Bosco, a margine della riunione, ha tenuto a precisare che “è stata sottoscritta un’ottima intesa poiché da una parte viene salvaguardata la professionalità dei lavoratori e dall’altra vengono migliorati i servizi resi ai cittadini. Ora bisognerà liquidare e pagare rapidamente tutte le spettanze vantate dai lavoratori. Per quanto riguarda il progetto per l’apertura del Museo sabato e domenica, l’attività dei lavoratori comunali dovrà proseguire anche per il 2015 per non interrompere un servizio importante per un Paese che vanta una bella tradizione turistica, anche se alcuni ciechi rappresentanti sindacali non se ne rendono conto”.



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