Cgil, il 27 febbraio al Rummo Serena Sorrentino

9:54:44 7302 stampa questo articolo

Serena Sorrentino chiude la campagna elettorale della Flc Cgil per il rinnovo delle RSU nei comparti della conoscenza. La giovane numero due di Corso d’Italia parteciperà ad un momento di formazione che la Flc Cgil di Benevento ha organizzato per venerdì 27 febbraio alle 9.30, presso l’Aula Magna del Liceo Scientifico “Rummo” di Benevento dal titolo “Quale rinnovamento e quale idea di Scuola nella società della conoscenza”.
Il compito di delineare l’idea che il sindacato della conoscenza ha del necessario cambiamento per il sistema dell’Istruzione pubblica sarà affidato a Gigi Rossi, Segretario nazionale della Flc Cgil che declinerà le proposte sindacali nate dal confronto costante con lavoratori, studenti e genitori su piattaforme contrattuali, valutazione, risorse, strutture con l’obiettivo di ricreare le condizioni di una scuola che possa far uscire dalla crisi un Paese da troppo tempo mortificato, ripiegato su se stesso, abbandonato al declino.
Ripensare la Scuola significa partire da una domanda: quale funzione devono assolvere i luoghi deputati all’istruzione ed alla formazione? La risposta è scritta nella Costituzione della Repubblica: rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, per realizzare le pari opportunità che, limitano di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.” Per questo la FLC in contrapposizione alla “Buona scuola” del Governo propone “la Scuola giusta” quella che realizza il dettato costituzionale
Rinnovare, innovare, riformare la scuola significa verificare se il sistema dell’istruzione, rispetto alla situazione reale, offre le risposte che richiede la Costituzione; significa verificare la coerenza delle politiche messe in campo nei settori della formazione con i fini costituzionali. Ogni intervento legislativo deve essere rivolto al miglioramento del sistema, ad individuare, attraverso processi partecipativi che coinvolgano innanzitutto gli operatori scolastici, le azioni dei soggetti istituzionali necessarie allo sviluppo della Scuola della Costituzione, a rimuovere quegli ostacoli che impediscono il pieno sviluppo della persona umana, che, in alcune zone del Paese, esigono un impegno eccezionale di tutti i soggetti istituzionali responsabili della formazione. Sarà un momento importante di confronto e di formazione quando la Sorrentino commenterà le proposte sulla riforma del Lavoro che ha visto una guerra aperta tra la Cgil e il governo.

 



Articolo di Lavoro / Commenti