Coldiretti dona fieno alle popolazioni colpite del Centro Italia, 5 i tir partiti da Benevento - FOTO

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Carovana BeneventoCarovana Benevento

L'associazione dei coltivatori sannita ha voluto esprimere un gesto di vicinanza agli allevatori del Centro Italia che stanno vivendo grosse difficoltà in seguito al terremoto e alle forti nevicate.

Venti i tir carichi di fieno che sono partiti questa mattina da Caianello alla volta di quattro località del centro Italia colpito dal sisma. La carovana organizzata da Coldiretti Campania scaricherà i foraggi a Valle Castellana (Teramo), Cascia (Perugia), Pescara e Brecciarola (Chieti). L’ultima destinazione è un convento di suore della fondazione Figlie dell’Amore, dove è attiva una piccola azienda zootecnica. Le altre basi sono a ridosso della zona rossa colpita gravemente dalla lunga scia del terremoto. Da qui il fieno sarà smistato agli allevamenti, spesso situati in zone difficilmente raggiungibili.

Il carico spedito, tra cui anche un camion con avena, orzo e mais, è stato raccolto dai soci Coldiretti delle province di Avellino, Benevento, Caserta, Napoli e Salerno. In totale sono partiti circa 700 balloni per un peso di circa 3.000 quintali. Mediamente ogni bovino ha nella sua razione alimentare giornaliera 20 kg di fieno, mentre un ovino ne consuma oltre 3 kg. Uno sforzo, dunque, che aiuterà la sopravvivenza degli animali sottoposti a stress per le scosse e per il maltempo.

Non si è tirata indietro Coldiretti Benevento che stamani ha fatto partire alla volta dell'Abruzzo per consegnare agli allevatori colpiti dal terremoto e dalle nevicate cinque tir carichi di fieno. Ammontano a 52 milioni di euro i danni diretti ed indiretti subiti dalle aziende agricole e dalle stalle a seguito degli ultimi eventi calamitosi, secondo una stima stilata dalla Coldiretti nazionale sulla base delle medie storiche di produzione regionale e sulle segnalazioni effettuate dalle imprese.

Il settore più colpito è proprio quello delle stalle e degli allevamenti con un danno indiretto così ripartito: per i bovini da latte la perdita è stimata in 6 milioni di euro tra mancato reddito relativo al tardivo o omesso ritiro del latte e una perdita di reddito (la normale funzionalità di un’azienda agricola potrà riprendere solo in estate inoltrata) quantificabile in via presuntiva in circa cinque milioni; per gli ovini da carne e da latte il danno è quantificabile in circa 9 milioni di euro per le mancate nascite mentre per le morti premature in circa sei milioni; per i suini il danno consiste nella perdita del capo e di fatto di tutto il ciclo produttivo dell’anno, a cui si devono aggiungere ingenti danni alle strutture il cui ripristino potrà avvenire solo dopo la ricostituzione della consistenza di stalla. Valore stimato del danno è circa 2 milioni e 500mila euro.

"La situazione è drammatica anche perché sotto alcuni aspetti non ancora emerge nella sua gravità – dichiara Gennaro Masiello, vice presidente nazionale Coldiretti – Bisogna restituire speranza al comparto zootecnico, che in questo momento chiede la dovuta attenzione per evitare di scomparire portandosi dietro un patrimonio inestimabile di tradizioni e di eccellenze che, una volta estinte, sarebbero irrecuperabili. Ecco perché Coldiretti Benevento, insieme alle altre federeazioni campane è partita con un carico di fieno per dare una mano agli allevatori abruzzesi e un segnale di vicinanza che travalica i messaggi istituzionali per divenire concreto, reale".

"Siamo ben consci che il gesto non risolverà i loro problemi – spiega Francesco Sossi, direttore Coldiretti Benevento – ma è un inizio e non sarà l'unico. Ci batteremo in tutte le sedi perché il comparto riceva la giusta attenzione da parte delle istituzioni. Il gran cuore degli agricoltori sanniti, che ha affrontato la devastazione dell'alluvione del 2015, ha voluto immedesimarsi con i colleghi dell'Abruzzo e portare loro un primo segno di solidarietà con oltre 200 balloni di fieno".



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