Pepe attacca gli assenti: 'Da loro scarso senso di responsabilità. Se non si salva Amts mi dimetto'

“Il Consiglio Comunale di oggi aveva all’ordine del giorno l’affidamento all’Amts del servizio di trasporto pubblico locale, del servizio di trasporto scolastico e della gestione della sosta in città. L’approvazione di questo punto avrebbe rappresentato una risposta importante ai commissari giudiziali nell’ambito della procedura di concordato in continuità decisa recentemente dal Tribunale Fallimentare per il piano di risanamento dell’azienda. E’ un atto di grave irresponsabilità da parte di tutti i consiglieri assenti la decisione di non garantire il numero legale per la celebrazione della seduta di Consiglio. Dinanzi al salvataggio di un’azienda pubblica non ci sono motivi politici che tengano. La vita dell’Amts e il lavoro dei dipendenti dovrebbe venire prima della tattica politica tenuto conto che a Benevento siamo riusciti dove in altre parti d’Italia hanno fallito“. Arriva nel primo pomeriggio la dura replica alla sua maggioranza da parte del sindaco di Benevento, Fausto Pepe, infuriato con i consiglieri assenti che non hanno così garantito al regolare svolgimento del consiglio comunale odierno. Una mattinata al veleno, con l’opposizione che era presente in aula, oltre ai soli otto colleghi della maggioranza: “Voglio ricordare ancora una volta - ha ribadito Pepe -che, grazie al nostro impegno quotidiano, l’Azienda ha ancora speranza di vivere e non è cosa da poco se si considera che il 50% delle partecipate pubbliche nel settore dei trasporti sono state poste in liquidazione. Qualora questa condizione positiva per l’Amts fosse messa in pericolo da atteggiamenti irresponsabili da parte del Consiglio, sono pronto a trarne le conseguenze con la presentazione delle mie dimissioni”. Dopo aver chiarito la sua posizione ecco che il primo cittadino è andato all’attacco degli assenti: “Non c’è dubbio che il passo falso di oggi - ha ammesso - è stato dovuto principalmente al mancato coordinamento all’interno della maggioranza consiliare. Alcuni consiglieri avevano comunicato preventivamente i loro motivi di impedimento, altri sono stati assenti inspiegabilmente, dimostrando scarso senso di responsabilità”. Poi la frecciata all’opposizione: “Va stigmatizzato anche il comportamento inqualificabile dei gruppi consiliari dell’opposizione che, attraverso squallidi giochetti, pensano di fare il bene della città e non si rendono conto di gettare discredito sulle istituzioni. Ricordo loro che non si gioca per nessuno motivo sulla pelle della gente perché ci sono argomenti da tenere fuori dalla sterile polemica politica. Mi auguro che nelle prossime ore si apra un chiarimento politico franco e serio che porti ad un atteggiamento più costruttivo nei confronti della città di Benevento per la quale l’Amministrazione ha messo in campo provvedimenti importanti di risanamento per rimediare ai disastri perpetuati da chi oggi tenta di darci lezioni di efficienza e correttezza”.