Pasquariello (TéL): ‘Dopo la bocciatura della Corte dei Conti si torni al voto’

“Sarebbe troppo affermare “l’avevamo detto…”, ma è un dato inconfutabile che la Corte dei Conti ha certificato la bocciatura, per inattendibilità, dell’Amministrazione Pepe in merito al piano di rientro finanziario pluriennale. Da consiglieri comunali non possiamo esser contenti dell’ennesima debacle del sindaco Pepe e del PD, in quanto un ulteriore danno alla comunità amministrata è stato procurato” – ha commentato in una nota il Capogruppo di “Territorio è Libertà” Mario Pasquariello. “I rilievi a suo tempo fatti dai consiglieri di opposizione si ritrovano oggi nelle motivazioni della bocciatura decretata dalla Corte dei Conti: la gran parte di debiti fuori bilancio riconosciuti (in minima parte) e da riconoscere, generiche passività potenziali non meglio individuate, eccessivo ricorso all’anticipazione di tesoreria con conseguente aggravio di interessi, inattendibilità del piano di alienazioni immobiliari, della riduzione della spesa di personale (in proposito il sindaco immagina di “dotarsi” di un ulteriore esperto alla modica cifra di 86mila euro all’anno!), del piano di riscossione dei crediti vantati verso terzi e…si potrebbe continuare. Neanche i chiarimenti forniti dal sindaco, dall’assessore alle Finanze e dai dirigenti comunali alla Commissione ministeriale, prima, ed alla Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti, poi, sono stati ritenuti congrui ed attendibili. Insomma, una sconfitta su tutti i fronti. Ora si impugnerà il provvedimento della Corte dei Conti, nel contempo si predisporrà un nuovo piano di rientro finanziario, altro tempo passerà e in autunno i nostri concittadini si troveranno di fronte a nuovi e più gravi balzelli. Alla luce di questo conclamato fallimento dell’Amministrazione Pepe è lecito domandarsi: qui prodest? Non sarebbe meglio ridare la parola ai cittadini affinché scelgano un novo modo di amministrare la cosa pubblica che possa lasciar intravedere un futuro migliore per la nostra Comunità?” – ha concluso il capogruppo Pasquariello.