Al Piccolo Festival della Politica tante location e ospiti. Per la prima volta partecipa la Lega Nord

Puntuale come ogni anno, dal 2 al 5 settembre torna il Piccolo Festival della Politica, l’appuntamento con i personaggi ed i temi più incisivi della stagione politica appena trascorsa. Il tema per il 2014 sarà ‘L’Italia una e trina: Renzi, Grillo e Berlusconi’, i personaggi che dalle elezioni politiche del febbraio 2013 sono diventati i protagonisti di uno dei momenti più critici per l’Italia. Comincia con della novità la V edizione del PFP a partire dalle location: non solo S. Agata de’ Goti, ma esordio a Melizzano ed a seguire Amorosi e per chiudere due serate nel borgo caudino. Non più Piazza Umberto I a S. Agata, ma Piazza del Carmine, una sorta di salottino nel centro storico e poi Viale Vittorio Emanuele, location inusuale e nuova. Novità anche per quanto riguarda temi ed ospiti. Si comincia il 2 settembre a Melizzano con ‘la stagione dei sindaci’, un racconto di venti anni con il padrone di casa Rossano Insogna ed i primi cittadini di Benevento Fausto Pepe, di Salerno Vincenzo De Luca, di Caserta Pio Del Gaudio e di Napoli Luigi De Magistris. Il secondo giorno è dedicato, invece, allo sviluppo del Mezzogiorno o meglio al mancato sviluppo del Sud del Paese. Ad Amorosi ne parleranno politici, imprenditori e sindacalisti. Due onorevoli, Umberto Del Basso De Caro e Carlo Sibilia del M5Stelle oltre ad un assessore regionale, Sergio Vetrella, vecchia conoscenza del Festival, discuteranno dello sviluppo interrotto del Mezzogiorno con Biagio Mataluni Presidente di Confindustria Benevento ed Anna Rea della Uil. Il clou del programma, è però, il 4 settembre a S. Agata, quando si parlerà dei ‘dissidenti’ della politica italiana, con Giuseppe Civati del Pd, il dissidente del M5S Giovanni Favia e Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia. L’ultima giornata sarà, infine, dedicata alle Regionali 2015 con Francesco Nicodemo del Pd, Gioacchino Alfano di NCd ed Arturo Scotto di Sel, non alla prima venuta a S. Agata, Paolo Russo di FI, Girolamo Pisano del M5 Stelle e Marco Pinti della Lega Nord. È la prima volta invece che un esponente della Lega Nord partecipa al PFP e l’apertura della Lega può essere letta anche come un’apertura più generale nei confronti del Sud, da cui, secondo quanto riferito da Matteo Salvini, starebbero ricevendo molte richieste di iscrizione.
Nella Melenzio