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22/09/2014 :: 13:6:3

Viespoli: 'A Benevento il centrodestra non c'è, è privo di anima politica'


Pasquale Viespoli, presidente Mezzogiorno Nazionale. 
foto IL QUADERNO.IT riproduzione riservata
Pasquale Viespoli, presidente Mezzogiorno Nazionale. foto IL QUADERNO.IT riproduzione riservata

'A Benevento il centrodestra non c'è, manca la prospettiva, la leadership ed il dibattito politico. Attualmente è solo un aggolmerato di soggetti ma manca una vera e propria anima politica. Dall'altra parte, però, non va poi tanto meglio". E' un Pasquale Viespoli come sempre vulcanico, quello che, stamattina ha tenuto una lunga ed articolata conferenza stampa nella sede di 'Mezzogiorno Nazionale' in via Marmorale a Benevento. Chiarimenti sullo 'Sblocca Italia', sull'iter riguardante le infrastrutture ed anche sullo spauracchio petrolio con l'ambigua posizione, al riguardo, del Partito Democratico. L'attenzione però, si è focalizzata sul dibattito politico delle ultime settimane visto che oggi c'è il termine ultimo per la presentazione delle liste valevoli per le elezioni provinciali dle 12 ottobre, ed il fronte dei moderati si presenta spaccato all'interno.
PROVINCIA: DOVEVA CANDIDARSI IL SINDACO PEPE. ERRORE DELL'OPPOSIZIONE
'Un'assenza di dibattito preoccupante'. Così' Viespoli esordisce sul tema delle elezioni provinciali, oramai alle porte: "In queste settimane - ha confidato alla stampa - da quando si è deciso di formare un sostegno moderato, tra partiti e sindaci, per rilanciare il centrodestra sannita, ho partecipato ad una sola riunione (nella sede dell'Udc) proponendo la candidatura del sindaco di Benevento, Fausto Pepe. Pazzia? Non credo proprio, basta guardare cosa è accaduto a Napoli ed Avellino dove i candidati principali De Magistris e Foti. E' evidente che a Benevento abbiamo sbagliato strategia, a partire dal centrosinistra". Per Viespoli si corre il rischio di una Provincia nel segno dell'autoreferenzialità, che non ragiona intorno ad un patto di sviluppo, escludendo di ragionare come area vasta: "La candidatura di Pepe alla Rocca dei Rettori non è affatto una provocazione, ma qualcosa di ovvio. Al Pd hanno pensato ad altro puntando sulle logiche di partito che, onestamente, lasciano il tempo che trovano in questo discorso". Ma l'ex sottosegretario al Welfare del Governo Berlusconi attribuisce errori anche al gruppo di minoranza di Palazzo Mosti: "Doveva stanare il sindaco e non lo ha fatto - ha aggiunto Viespoli - dovevano chiedere la candidatura di Pepe in consiglio comunale ed invece, i consiglieri di minoranza, hanno preferito intraprendere una strada chiusa che punta all'autorefezialità ed isola la città". La riflessione continua, esaminando la coalizione a sostegno di Giorgio Carlo Nista: "Si accusa, e aggiungo giustamente, il Pd di una scelta provinciale errata, poi ci si attende qualche segnale di rottura che invece non è arrivato. Avrebbe avuto senso presentare una sola lista a sostegno di Nista: una sola, senza simboli di partito e con la presenza dei sindaci che hanno animato buona parte del dibattito". Una occasione persa, secondo Viespoli: "La città è marginale nella coalizione moderata - ha aggiunto - nella lista dei sindaci non c'è un beneventano". Ma le critiche al centrosinistra non mancano affatto: "Il Pd cambia verso? Da cosa? Da Cimitile? Dovrebbero rivendicare gli anni di governo alla Rocca dei Rettori, non annunciare di cambiare verso. Siamo all'assurdo. In queste settimane di 'campagna elettorale' non ho sentito mezza proposta. Non ho capito Ricci dove vuole arrivare e in che modo vuole cambiare verso".
 
SBLOCCA ITALIA. INFRASTRUTTURE PER IL SANNIO: 'OCCORRE BLINDARE I PROGETTI'
L'altro grande tema trattato da Viespoli riguarda il possibile 'sblocco' infrastrutturale del Sannio con la preannunciata apertura dei cantieri, entro un anno, per Altà Capacità, 'Telesina' e collegamento Benevento-S.Bartolomeo in Galdo: "Mi sembra veramente troppo chiamare questa strada 'Fortorina' - ha aggiunto - sono scelte che non condivido. Era molto meglio lavorare sul progetto per la realizzazione della strada in contrada Calise a S.Giorgio La Molara. Costava di meno ed era più facile da realizzare. Mi pare che sia l'ex presidente provincale, Carmine Nardone, che Aniello Cimitile, erano orientati a supportare questo tipo di investimento, evidentemente sono cambiate le carte in tavola". Caustico sulla Napoli-Bari: "Non c'è un euro - ha aggiunto -ma solo l'accelerazione temporale individuata dalla figura commissariale". Più dettagliata la questione relativa alla 'Telesina': "Parliamo di un'opera che va in finanzia di progetto. Occorre avere il decreto ministeriale nei trenta giorni successivi dalla data di conversione (e non di pubblicazione) del decreto". Una differenza non di poco conto. Viespoli non ha dubbi al riguardo: "Occorre blindare i progetti, 'Telesina' in primis". Infine una considerazione sulla copertura finanziaria delle opere che dovrebbero cambiare volto al Sannio: "I fondi vengono dal co-finanziamento nazionale 2014-2020 - ha assicurato Viespoli - sono soldi destinati al Mezzogiorno. Parliamo di 3 miliardi e 50 milioni di euro, vale a dire circa l'80% dei fondi destinati nei prossimi anni al Sud. Solo il 32% verrà destinato ad infrastrutture del Mezzogiorno, dunque tutto si può dire ma non che siamo davanti ad un decreto meridionalista".

PETROLIO NEL SANNIO E CENTRALE CAMPOLATTARO: 'PARADOSSO PD'
"Occorre soffermarsi su un altro aspetto dello Sblocca Italia - ha poi concluso Viespoli - quello relativo alla tematica trivellazioni petrolifere: c'è un'accelerazione netta e concreta al riguardo". Ed ecco la critica al Pd: "E' paradossale l'atteggiamento di chi siede al Governo e rivendica i meriti infrastruttuali per il Sannio dello 'Sblocca Italia' ma poi non dice una parola sull'accelerazione alle ricerche petrolifere. Stessa cosa per la centrale idroelettrica d Campolattaro: non devono spiegarci cos'è una centrale di pompaggio con strutture interrate, è chiaro a tutti che siamo davanti ad una logica di aggressione del territorio. Sarà veramente difficile per il Pd ed i suoi vertici, sostenere di essere contro...".
Gaetano Vessichelli

Viespoliiii...vatt a dorm', sono 30 anni e più che stai in politica e non hai fatto nulla, come tanti altri. Beneventano   Incazzato -  - 
Meglio senza anima che con un'anima nera!! Antonio   Picca -  - 
Meno male che Viespoli c'è...o c'era! Non ricordo. Pinko   Pallo -  - 

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