Computer: Il mondo a icone? Merito della Apple, da tutti copiata!

20:38:31 2033 stampa questo articolo

Il mondo dell’informatica (forse) è trino. Su queste colonne abbiamo parlato spesso solo di Windows, a volte di Linux. Ma esiste anche l’Apple. I computer della mela, poco diffusi in Italia, rappresentano una fetta consistente del mercato statunitense. A livello globale un computer su dieci è Apple. Tra i modelli più conosciuti vi è sicuramente il Mac.

Ma la casa di Cupertino produce anche portatili e desktop per uso professionale. Proprio nel campo professionale l’Apple è osannata, anche in Italia. La maggior parte degli studi grafici e le tipografie lavorano con i Mac. E’ indiscutibile il fatto che gli Apple siano computer facilissimi da usare. Dopotutto, le interfacce grafiche che usiamo, da Windows a Linux, sono state mutuate da “Lisa” l’elaboratore da cui è poi derivato il Mac.

Icone, funzioni e comandi ottenuti con il semplice click del mouse ed il “drag and drop” li dobbiamo tutti a Steve Jobs. In passato i Mac si differenziavano dai Pc – anche detti Ibm compatibili, in quanto ricalcavano l’architettura proposta da Big Blue, a cui si conformò presto anche l’Olivetti – soprattutto per il microprocessore usato. Oggi oltre ai Mac basati su processori PowerPc vi sono anche i modelli che usano core Intel. Ciò ha garantito un ulteriore passo verso la compatibilità dei dati fra Mac e Pc. Gli utenti sono spesso diffidenti verso le alternative a Windows in merito a due ordini di problemi: la possibilità di usare i programmi cui sono abituati – siano essi Word, Excel od altri – e la libertà di poter scrivere e leggere file prodotti con tali programmi da poter poi scambiare senza difficoltà con amici o colleghi di lavoro.
Tranquilli. Anche questi sono ormai falsi problemi. Oggi sono disponibili le versioni per Mac dei maggiori programmi di produttività, anche quelli di Bill Gates.
Design
Uno degli elementi caratterizzanti dei Mac è quello di essere computer compatti e dal design raffinato. A differenza dei pc non vedrete mai un grande groviglio di cavi dipanarsi dall’unità centrale per raggiungere le varie periferiche. Nei Mac, infatti, monitor e computer sono un tutt’uno. Anche nei modelli desktop i cavi sono limitati. Tastiera mouse e monitor sono collegati tra loro in cascata, così al computer arriva un solo cavo.
Grafica
La grafica è sicuramente a un livello superiore rispetto ai Pc. Certo, per applicazioni come programmi di scrittura o fogli di calcolo, questo è un fattore relativo. Ma è indubbio che usare un Mac è un’esperienza davvero gratificante. L’interfaccia grafica – che Windows Vista ha ulteriormente copiato – presenta le icone delle applicazioni aperte su un nastro in basso nella schermata. Passandovi sopra con il mouse, queste si ingrandiscono con un simpaticissimo effetto onda. Selezionando un’applicazione, la relativa finestra si apre con un effetto che ricorda lo sfogliare le pagine di un libro.
Il cuore è Unix
Uno dei maggiori crucci degli utenti Windows è legato all’instabilità ed all’eccessiva vulnerabilità a virus e trojan. Il sistema operativo usato dagli Apple – Mac OS X Tiger (ma è già annunciata l’imminente commercializzazione della nuova versione, Leopard) – ha un cuore antico: Unix. Un sistema operativo solidissimo, nato in ambito universitario, lo stesso sul quale è poi stato sviluppato Linux. Con una filosofia di funzionamento basato sui privilegi degli utenti che ai meno esperti può sembrare eccessivamente petulante Mac Os richiede continuamente l’inserimento di una password prima di effettuare operazioni critiche, come installazioni e disinstallazioni di applicazioni. Il che impedisce ai software malevoli di installarsi automaticamente senza che l’utente se ne accorga.
Mac mini
Chi volesse avvicinarsi al mondo Mac spendendo poco, può orientarsi sui Mac mini. Computer compatti dalla forma di un cubo da collegare a monitor e tastiera che magari già si possiede. A partire da 619 euro potete portarvi a casa un elaboratore con processore Core Duo – cinque volte più veloce del precedente modello basato su PowerPc -.
Pasquale Seneca



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