Comunità Montana del Taburno. In arrivo i soldi per i dipendenti

10/04/2014 20:2:56 2204

“Sono lieto di informare i dipendenti della Comunità Montana del Taburno che il Tribunale di Benevento con ordinanza depositata il 3 aprile scorso ha accolto il ricorso presentato dalla Comunità Montana contro la Regione Campania condannando la stessa al pagamento di quanto ancora dovuto per il Piano di Forestazione relativo all’anno 2011”. Queste le parole di Stefano Di Donato, assessore alla Comunità Montana del Taburno e consigliere comunale a S. Agata de’ Goti. “Una brutta storia che si conclude con un lieto fine almeno in relazione alle spettanze dovute per l’arco di tempo con l’effettivo riconoscimento del diritto alla retribuzione per gli operai della forestazione. Ciò che addolora – ha continuato Di Donato - è che ci si è visti costretti ad agire giudizialmente contro la Regione per ottenere quanto dalla stessa dovuto già da alcuni anni. Questa scelta è stata inevitabile non essendo valsi a nulla i numerosi solleciti ed essendo oramai la situazione divenuta insostenibile per gli operai e le loro famiglie. Rivendico pertanto con orgoglio la coraggiosa scelta fatta dalla Giunta della Comunità Montana di cui faccio parte, scelta fatta solo nell’interesse dei dipendenti. E’ doveroso da parte mia, ringraziare l’avvocato Oreste Viola di S. Agata de’ Goti legale della Comunità Montana per il buon esito della vicenda”. “Sono felice dell’esito del giudizio che ha visto riconosciute le buone ragioni della Comunità Montana e di conseguenza quelle degli operai della forestazione che vivono una situazione di disagio economico non percependo gli stipendi da mesi. Ho accettato l’incarico con entusiasmo e mi sono dedicato alla questione con passione, fiducioso sin dall’inizio nel buon esito del giudizio” – ha commentato Oreste Viola legale del procedimento ed assessore a Palazzo San Francesco. “Certo quello di avvocato è il mio lavoro ed è il lavoro del quale vivo per cui ogni causa vinta procura soddisfazione, ma in questo caso la soddisfazione più che professionale è soprattutto umana perché hanno trovato tutela e riconoscimento i giusti diritti dei lavoratori. Voglio ringraziare i funzionari della Comunità Montana che hanno prestato la dovuta collaborazione e la Giunta nella persona del Presidente Libero Sarchioto e di Stefano Di Donato che hanno deciso di affidarmi questo incarico. Sono lieto di aver ripagato la loro fiducia” – ha concluso Viola.