Benevento concerti. 'Zona Franca' cala il sipario con il rock dei Massimo Volume

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Questa sera presso i Giardini della Rocca dei Rettori ritorna “Percorsi Sanniti – Zona Franca” che giunge al suo ultimo appuntamento musicale ospitando i Massimo Volume. Sonorità più rock per la band di culto del rock indipendente italiano, per il quarto appuntamento di Zona Franca. Momenti psichedelici alternati a ruvidi riff di chitarra, avvolgeranno la carismatica voce di Emidio Clementi che con i suoi “reading” creerà l’atmosfera che colloca questa band tra le espressioni musicali più originali degli ultimi 20 anni. I testi di Clementi sono una bussola necessaria per orientarsi nel mondo di questa band, non a caso Clementi “Mimì” è anche un riconosciuto scrittore con diversi romanzi al suo attivo. Ad aprire il live dei ‘Massimo Volume’ ci sarà un open act del musicista Mario Conte. Il nucleo originario dei Massimo Volume si forma a Bologna nell’inverno del 1991. Nel 1993 è il momento di “Stanze”, il primo album. Il suono della band è personalissimo. Pezzi d’impatto, tesi e distorti, si mescolano a momenti più introspettivi: brani come “Alessandro”, “In Nome Di Dio”, “Stanze Vuote”, pur mantenendo una forte carica emotiva, si muovono in questo senso. L’album ha un ottimo riscontro di critica e pubblico. I concerti si susseguono a ritmo incalzante. Nel 1994 le major si accorgono del gruppo e, agli inizi di marzo, i Massimo Volume vengo messi sotto contratto dalla Wea che licenzierà il loro secondo lavoro “Lungo I Bordi”. Nel 1997 i Massimo Volume passano alla Mescal. Il gruppo è composto da Emidio Clementi – voce e basso, Egle Sommacal – chitarra, Vittoria Burattini – batteria e Stefano Pilia – chitarra.



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