Conservatorio: lunedì al Museo del Sannio concerto dedicato a Vivaldi

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Quattro professori del Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento, quattro interpreti: Giulio Rovighi, primo violino del Quartetto Prometeo, il violoncellista Gianluca Giganti, il fagottista Mauro Russo, prime parti dell’Orchestra del Teatro San Carlo di Napoli e Marco Serino, primo violino del Quartetto Bernini. Saranno protagonisti lunedì 14 dicembre, alle 19.30, presso l’auditorium del Museo del Sannio, di un concerto monografico dedicato al compositore Antonio Vivaldi (1678 –1741).

Ad accompagnare questi solisti d’eccezione sarà l’ensemble d’archi Hortus Conclusus, composto da Mariarosa Grande, Cosimo Quaranta ed Elisabetta Musco, violini primi; Vincenzo Varallo, Laura Quarantiello, Giovanni Russo e Adele Tammaro, violini secondi; Stefania Lubrano e Umberto Camerlengo, viole; Sergio De Castris ed Emilio Mottola, violoncelli; Valerio Mola, contrabbasso; Eloisa Cascio, cembalo.

Il programma, tutto vivaldiano, comprende, nella sua prima parte, il Concerto in La Magg. per Archi e Cembalo F. XI n.4, il Concerto in Sol Magg. “Alla rustica” per Archi e Cembalo F.XI n.11 e il Concerto in si min. per quattro Violini, Violoncello, Archi e Cembalo, L’Estro Armonico Op.III n. 10, che vedrà concertanti ai violini Mariarosa Grande, Cosimo Quaranta, Elisabetta Musco e Laura Quarantiello e al violoncello Sergio De Castris.

La seconda parte prevede il Concerto in Si bemolle Maggiore per violino, violoncello, archi e cembalo F.IV n.2, con solisti i maestri Giulio Rovighi e Gianluca Giganti, rispettivamente violinista e violoncellista; quindi, il Concerto in mi minore per fagotto, archi e cembalo F.VIII n.6, con il maestro Mauro Russo solista al fagotto, e il Concerto in Re Maggiore per violino, archi e continuo “Grosso Mogul” RV 208, violino solista Marco Serino.

Nell’ottica della produzione artistica che privilegia e pone al centro l’azione didattico-formativa, i professori-solisti si alterneranno anche a ricoprire il ruolo di prime parti nell’ensemble d’archi composto dagli studenti del Conservatorio.




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