Crac Amato, arrestato a Salerno Paolo Del Mese. E' il vice segretario nazionale dell'Udeur
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Tra gli arrestati, ieri, dalla Guardia di Finanza di Salerno, c'è anche il vice segretario nazionale dell'Udeur Paolo del Mese. I provvedimenti sono maturati nell'ambito di un'inchiesta sul fallimento di uno storico pastificio di Salerno che fu anche sponsor della nazionale ai Mondiali del 2006.
L'inchiesta della procura salernitana riguarda il fallimento - pilotato, secondo i magistrati - del pastificio "Antonio Amato" - e ha portato agli arresti domiciliari, oltre a Del Mese (ex deputato), anche Giuseppe Amato, amministratore della società, il capogruppo del Pdl della provincia di Salerno Antonio Anastasio, l'avvocato Simone Labonia, ex presidente di Salerno Patrimonio, la società comunale di cartolarizzazione e Mario Del Mese amministratore "di fatto" della Ifil C&D.
I cinque sono indagati, a vario titolo, per "reati fallimentari, di natura distrattiva e dissipativa" che avrebbero portato al tracollo del pastificio. Secondo i magistrati, sarebbero state sottratte "ingentissime disponibilità economiche dal patrimonio della fallita complessivamente quantificabili in circa 10 milioni di euro", anche quando la società non riusciva neanche più a pagare gli stipendi ai dipendenti.
Nel comunicato, la Finanza definisce Del Mese e gli altri indagati "una vera e propria 'casta'" che decideva insieme ad Antonio Amato le scelte gestionali.
La Gdf ha anche sequestrato preventivamente le quote di alcune società legate agli indagati.