Cultura della legalita'. I Carabinieri incontrano gli studenti dell' Itis Lucarelli

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È iniziato il ciclo di conferenze organizzate dal Comando Provinciale Carabinieri di Benevento nell’ambito della campagna di diffusione della “cultura della legalità” tra i giovani studenti dei vari istituti scolastici del capoluogo. Ad aprire la serie di conferenze è toccato all’Istituto Tecnico Industriale “Lucarelli” di viale San Lorenzo, dove il Comandante della Compagnia Carabinieri di Benevento - Capitano Sabato D’Amico – ha tenuto presso l’aula magna dell’Istituto un incontro con gli studenti per dialogare sul concetto di legalità nella società odierna. All’appuntamento è stato presente un nutrito gruppo di studenti dell’Istituto Scolastico accompagnati dai rispettivi insegnanti e dalla dirigenza scolastica. L’Ufficiale ha - in un primo momento - intrattenuto i ragazzi sul concetto di legalità come condizione essenziale per un ordinato e sereno vivere civile per poi passare ad illustrare come i comportamenti antigiuridici, anche quelli ritenuti più lievi, incidano sensibilmente sulla vita di ogni singolo individuo e su quella di chi lo circonda. Successivamente si è parlato anche di varie tematiche ricorrenti nella vita quotidiana: dal mancato rispetto delle norme del codice della strada, all’uso smodato di bevande alcoliche, dall’uso degli stupefacenti, con accenni allo stalking, alla contraffazione dei marchi, alla pirateria informatica ed alla pedopornografia, puntualizzando anche la condotta da tenere nella eventualità in cui ci si trovasse ad esserne vittima, nonché sui pericoli derivanti dalla rete internet, da facebook e da twitter i social network più utilizzati dai giovani e dai giovanissimi, con la raccomandazione di farne un uso cosciente e soprattutto affidabile adoperando gli accorgimenti derivanti dal buonsenso.

Poi il discorso si è focalizzato sul “bullismo”, inteso come forma di prevaricazione fisica e psicologia nei confronti dei soggetti più deboli. Nella circostanza, inoltre, è stata data menzione delle finalità del progetto “un sms per dire no a droga e bulli” attivato nella provincia sannita dallo scorso 27 ottobre per favorire l’emersione di fenomeni di illegalità che possono turbare il sereno andamento delle attività scolastiche, nonché per prevenire fenomeni criminali quali il bullismo e lo spaccio di droga mediante l’invio di un sms al numero 43002.

Poi l’Ufficiale, anche mediante la proiezione del video istituzionale, ha illustrato ai giovani studenti l’organizzazione ed i compiti dell’Arma, quale Istituzione posta a presidio della legalità e della sicurezza e che guarda con simpatia alle giovani generazioni.

Dal loro canto i ragazzi si sono mostrati molto interessati agli argomenti trattati ed hanno partecipato attivamente all’incontro ponendo numerosissime richieste all’Ufficiale che ha esaurientemente risposto alle più disparate domande.

L’incontro si è infine concluso con i ringraziamenti dei ragazzi e della responsabile dell’Istituto che ha vivamente ringraziato l’Arma per la vicinanza e la sensibilità dimostrata verso l’educazione dei giovani.



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