De Nigris (Sil): ‘Un consiglio comunale aperto per discutere dell’interscambio con l’Irpinia’

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Luigi De Nigris, consigliere comunale Italia dei ValoriLuigi De Nigris, consigliere comunale Italia dei Valori

Il tema dello sviluppo per le aree interne è sempre di attualità. Infatti, sembra che Benevento sia ancora una volta destinata ad una triplice soccombenza nei confronti di Avellino, in relazione alla piattaforma logistica, all’accorpamento della Camere di commercio a quella di Avellino, all’affidamento del servizio di trasporto pubblico (Amts) che vede l’Air di Avellino in vantaggio per aggiudicarselo”. Queste le parole di Luigi De Nigris, consigliere comunale di Sud Innovazione Legalità a Palazzo Mosti.
“Per chi sostiene il superamento dei dualismi territoriali, non si può ipotizzare un incremento dinamico dell’economia, sia dal punto di vista turistico, commerciale ed industriale, se non in un ottica di area vasta che evita inutili e costose frammentazioni e favorisce le migliori condizioni di sviluppo. Personalmente, da “provinciale”, nutro molti dubbi su queste ipotesi. Sono infatti convinto – ha continuato De Nigris - che in una fase storica come quella che stiamo vivendo, i presidi territoriali ed i centri decisionali rappresentano l’ossatura della democrazia. La nostra area di riferimento è il territorio di Benevento e di Avellino e ciò significa che dovremmo collaborare con i nostri vicini, far conciliare le nostre esigenze con le loro, lavorare in sinergia per la realizzazione di un comune percorso di sviluppo territoriale. In teoria il ragionamento non fa una piega ma è di difficile attuazione perché non nasce dall’esigenza delle popolazioni, ma per decreto o per decisione politica. Inoltre, appare evidente che i rapporti di forza con Avellino sono sbilanciati in loro favore. Il nostro peso contrattuale è inferiore sotto tutti i punti di vista ed è facile immaginare una loro rivendicazione per ciò che riguarda la guida e le sedi dei centri decisionali. La nostra rappresentanza parlamentare, sia nazionale che regionale è numericamente inferiore alla loro. Nelle assemblee elettive hanno più rappresentanti di noi. Le loro imprese sono oltre 50mila contro le nostre 39mila Anche i dati demografici sono dalla loro parte. Possono infatti contare su 428.523 abitanti contro i 283.651 della provincia di Benevento; hanno 119 comuni contro i nostri 78; la superficie irpina è pari a 2.791,64 Kmq contro i 2.070,63 Kmq sannita. Sono 168.496 le famiglie irpine contro le 111.919 sannite con un reddito pro-capite superiore, 7941 contro 7741.
La convocazione del Consiglio comunale, richiesto da me insieme al consigliere Orlando per creare un momento d’interscambio pubblico sulle ipotesi di sviluppo, allargato alla deputazione parlamentare e regionale, ai sindaci e ai consiglieri comunali della provincia, ai rappresentanti delle forze economiche, sociali ed imprenditoriali, nonché ai rappresentanti delle associazioni, dei comitati civici e ai singoli cittadini, non può essere più rinviato. In tal senso solleciterò il Presidente del Consiglio comunale per una tempestiva convocazione” – ha concluso De Nigris.



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