Del Sorbo a Bartolini: la mia censura è a Orlando non a 'Parliamone'
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Non si è fatta attendere la replica di Ugo Del Sorbo a Tullia Bartolini, presidente dell'associazione 'Parliamone' che stamane ha difeso la partecipazione all'attività del sodalizio del capogruppo del PDL, Nazzareno Orlando, contestata come inopportuna e contraddittoria da Del Sorbo. In una nota il presidente del Comitato di quartiere Teatro Romano e dell'associazione Democrazia Partecipata, chiarisce che non era sua "intenzione sminuire l'operato di Parliamone, né ritenere che i suoi iscritti non abbiano menti pensanti".
"Il mio intervento - prosegue Del Sorbo - tendeva ad allontanare chi (Nazzareno Orlando, NDR) oggi si vuole ergere, anche se la democrazia in cui viviamo lo consente, a paladino dei cittadini, delle associazioni e dei comitati di quartiere della città. La mia replica voleva solo ricordare al consigliere Orlando, vicino per sua affermazione all'associazione Parliamone, quanto poteva fare e non ha fatto. Oggi tale iniziativa politica di Orlando, risulta, a mio vedere e non solo, considerato che su questo argomento si sta registrando la partecipazione di altri comitati risentiti dalle affermazioni del consigliere, a dir poco incomprensibile e strumentale.
Orlando ha dichiarato, che insieme a lei, si farà promotore di incontri e dibattiti per poi produrre interrogazioni politiche. Se ella ritiene giusta tale strumentalizzazione, allora faccia pure, noi non siamo d'accordo sul metodo. Nell'augurarle buon lavoro, le ribadisco la mia piena disponibilità, se la riterrà utile,
per iniziative future da promuovere insieme".