Del Sorbo, di Democrazia Partecipata, attacca l'attività associativa di Nazzareno Orlando

17:51:22 2712 stampa questo articolo

Ugo del Sorbo, presidente dell’associazione ‘Democrazia Partecipata’ e del Comitato di quartiere ‘Teatro Romano’ ha inviato una nota critica nei confronti del consigliere comunale di minoranza Nazzareno Orlando. Oggetto dell’intervento, l’attività associativa di Orlando, tesa a stimolare il dialogo tra i cittadini sanniti. Un palliativo, secondo Del Sorbo, che si chiede come mai Orlando non si sia speso nel dialogo con le associazioni di quartiere, all’epoca del suo assessorato alla Cultura. Di seguito, la nota integrale.

“Ho appreso con molto stupore – ha affermato Del Sorbo - come il maggiore sostenitore dell’associazione ‘Parliamone’ che promuove incontri con i cittadini dei rioni e delle contrade, sia il consigliere di minoranza a Palazzo Mosti, Nazzareno Orlando.  Ogni iniziativa tesa a contribuire al miglioramento del tessuto sociale va sostenuta e appoggiata da tutti, così come l’attività svolta da anni dai comitati di quartiere di Benevento.

Ma appare a dir poco stucchevole e pretestuoso che a sostenere questa iniziativa sia oggi il consigliere Orlando. Per 13 anni ha amministrato la città. Allora, poteva fare ma non ha fatto, poteva ascoltare ma non ha ascoltato, anzi ha sempre osteggiato le lodevoli attività dei comitati e delle associazioni di quartiere.

Come mai solo oggi si ricorda dell’importanza dei cittadini? Come mai solo oggi si erge a paladino dei cittadini? Dov’era quando i comitati, le associazioni invocavano ascolto? Consigliere Orlando, visto che solo oggi Lei, percorre la strada dell’ascolto e promuove interrogazioni all’Amministrazione, le consiglio di farsi carico di chiedere che venga istituzionalizzato il giorno della memoria politica, affinché, chi oggi, e chissà per quali fini politici vuole essere punto di ascolto dei cittadini, si ricordi di quello che ha fatto e ha detto in passato.

Vada avanti per la sua strada politica e lasci perdere con azioni demagoghe i cittadini, essi sanno scegliere e decidere da soli da chi farsi rappresentare. Lei avrebbe potuto ascoltare i cittadini, quando era assessore, ma forse era impegnato più nell’attività di palazzo che tra la gente.  Mi consenta, consigliere Orlando, credo che non ha ben compreso sia l’impegno che il significato dell’azione meritoria che svolgono i comitati e le associazioni nella nostra città.

Consigliere Orlando, continui a svolgere il ruolo a cui i cittadini l’hanno relegato a Palazzo Mosti, e si dedichi a far quadrare i conti nel suo gruppo politico. Là sì che c’è bisogno di ‘Parliamone’ e non poco".



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