Delitto Maria, interrogati genitori e indagato. Il legale di Daniel: "Risultati scientifici diranno la verita'"

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Andrea Ungureanu, padre della piccola MariaAndrea Ungureanu, padre della piccola Maria

Interrogati per ore nella giornata d ieri  i genitori della bambina. In serata l'arrivo in caserma anche del 21enne indagato per la morte di Maria, la bambina di 9 anni rinvenuta senza vita in una piscina.

Giornata di interrogatori serrati ieri (22 giugno, ndr) a Cerreto Sannita presso la caserma della Compagnia Carabinieri, al termine della quale però non ci sono stati fermi o nuovi ‘indagati’. Gli inquirenti hanno ascoltato per ore, dalle 11.00 del mattino alle 2.00 di notte i genitori della piccola Maria – Mario e Andrea – oltre il 21enne Daniel Petre Ciocan e sua sorella.

Nel pomeriggio intorno alle 15.00 nel centro titernino è giunto anche il sostituto procuratore Isabella Scamarcio e poco dopo le 17.30 è arrivato anche il procuratore reggente Giovanni Conzo che ai giornalisti aveva detto, “Non trascuriamo nessuna pista e tutte vanno approfondite, siamo qui per accertare la verità. A noi non interessa sbattere il mostro in prima pagina ma vogliamo che la persone che ha commesso il reato sia perseguito fino in fondo”.



Aparlare anche l’avvocato del 21enne rumeno, al momento unico indagato per la morte di Maria, Giuseppe Maturo. “Le indagini sono ad un punto cruciale – ha detto – secondo me mancano solo dei profili di natura scientifica per escludere o ammettere le responsabilità, diciamo che ci siamo. Il mio assistito è stato risentito perché c’era bisogno che confermasse e precisasse alcune circostanze. Il quadro accusatorio formalmente non è mutato. C’è attenzione da parte della Procura per questa vicenda. Se ancora oggi stanno spendendo del tempo per cercare di approfondire dettagli e particolari è perché hanno l’interesse a chiudere questa vicenda in fretta”.

Sempre da quanto riferito in tarda nottata dall’avvocato Maturo, “ci sarebbero nuove testimonianze che sembrerebbero spostare l’attenzione degli inquirenti. La prova regina – continua – è quella scientifica, gli orari sono sempre gli stessi. Daniel è stato visto con altre persone quella sera e queste persone, sembrerebbero aver confermato. Probabilmente già nella giornata di domani (oggi,ndr) potremmo avere i primi risultati scientifici”.



A parlare dopo essere uscito dalla caserma è nuovamente il procuratore Conzo. “Stiamo continuando a lavorare, continuano a fare indagini a 360 gradi, tutte le piste sono esplorate. L’impegno è quello di scoprire gli autori di questo reato”.

La sorella di Daniel ha dichiarato che, “quello che ha detto mio fratello è vero, è innocente”. Diverse persone, sempre nella giornata di ieri, sono state ascoltate anche presso la caserma dei Carabinieri di San Salvatore Telesino ed altre saranno ascoltate stamani. 



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