Delrio a Benevento. Inaugurato primo tratto Na - Ba: "AV svolta e riscatto per il Mezzogiorno" - FOTO

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Stamani a Benevento l'inaugurazione della tratta Cervaro - Bovino, sulla Napoli - Bari, con il ministro Delrio che ha poi fatto importanti annunci per quanto riguarda i collegamenti su rotaia anche per il Sannio. De Caro: "Entro fine anno avvisi gara per Telesina".

È arrivato puntuale alla Stazione Centrale di Benevento il Frecciargento che partito da Foggia ha portato nel capoluogo sannita Graziano Delrio, ministro per le Infrastrutture e Trasporti del Governo Renzi, inaugurando così il primo tratto della linea Napoli – Bari . I 23 km tra Cervaro e Bovino sono, infatti, i primi ad essere aperti al traffico ferroviario. Ad accompagnarlo: il sottosegretario Umberto Del Basso De Caro, il commissario della Na-Ba Maurizio Gentile, il consigliere regionale Mino Mortaruolo.  Ad attenderlo, i vertici delle forze dell’Ordine: il col. Puel, il col. Migliozzi, il questore Bellassai, il prefetto Galeone. Presente anche il presidente della Provincia Ricci e poi ancora tanti esponenti del Partito Democratico: dal segretario Valentino, a De Pierro, Del Vecchio, Fusco, Damiano, Palladino, De Lorenzo.

A fare gli onori di casa è stato il primo cittadino Clemente Mastella che con molta franchezza ha espresso le problematiche del territorio parlando in termini di trasporti. “Quando non c’è pioggia – ha detto – anche una goccia va bene. La città caro ministro lamenta l’isolamento. Ad esempio qui c'è un ponte di proprietà dell’Anas mai terminato”. Poi il passaggio sulla Benevento - Caianello: “ha gli stessi tempi di percorrenza della Parigi – Roubaix. Anche per raggiungere Campobasso basta un po’ di pioggia che si blocca il traffico è la domenica da e per Napoli non ci sono treni e la città è bloccata”.

Dopo Mastella è il turno di Maurizio Gentile: amministratore delegato e direttore generale di Rete Ferroviaria Italiana e commissario governativo per la Na-Ba. “Abbiamo inaugurato il raddoppio – 23 km – del tratto Cervaro – Bovino che porterà 8’ min di vantaggio sui tempi di percorrenza per un investimento complessivo di 270mln di euro. La nuova tratta offrirà anche un trasporto più affidabile in termini di sicurezza, e una maggiore capacità di traffico sia per i treni passeggeri che per i merci. È solo il tassello di un’opera più importante – ha aggiunto – che Rfi sta portando avanti per collegare velocemente non solo Campania e Puglia ma anche il resto dell’Italia con il Mezzogiorno. Entro il 2019 avremmo finito tutte le progettazioni e appaltato tutte le gare. Entro la fine di quest’anno, invece, sarà bandita la gara riguante il 1 lotto funzionale di Apice. Già sono state appaltati i tratti Napoli – Cancello e Cancello – Frasso Telesino. Per il 2022 è prevista la conclusione di tutti lotti della tratta Napoli - Frasso mentre, per il 2026 completeremo la tratta e sarà possibile andare da Bari a Napoli in 2 ore e fino a Roma in 3 ore. Impegno costante, garantito dal forte sostegno non solo del Governo ma anche dei territori”.

Il nuovo tracciato ferroviario tra Cervaro e Bovino è stato realizzato nel territorio pugliese, parte in variante e parte in affiancamento alla linea esistente completamente rinnovata, sotto la direzione lavori di Italferr, la società di ingegneria del Gruppo FS Italiane. Per consentire l’innalzamento della velocità di percorrenza dei treni da 150 km/h fino a 200 km/h è stato implementato un nuovo apparato tecnologico per il distanziamento treni (ACC-M) che governerà l’intera tratta dal Posto centrale di Napoli. L’incremento della velocità fino a 200 km/h sarà raggiunto a settembre 2017 con corse prova propedeutiche. Potenziato anche il sistema di alimentazione elettrica dei treni. Durante la realizzazione del raddoppio ferroviario sono stati eliminati tutti i passaggi a livello.


Il sottosegretario Umberto Del Basso De Caro ha voluto invece ribadire prima di tutto il perché di un commissario: “per avere tempi più celeri” e ha poi annunciato: “a settembre si svolgerà la conferenza dei servizi per quanto riguarda la tratta Frasso Telesino – Telese Terme e Apice - Grottaminarda. Gli avvisi di gara saranno invece pubblicati per dicembre. L’impegno per combattere l’isolamento del territorio c’è e la dimostrazione è arrivata con l’attivazione di nuovi treni da Benevento a Roma: è il frutto di una nostra battaglia”.

Riguardo la Benevento – Caianello ha poi sottolineato: “Mi trovo concorde con il sindaco Mastella. È ai limiti della praticabilità, un’arteria da 4 mondo. Però c’è ricordare che abbiamo portato a casa, ‘per cassa’, 660mln di euro. Entro fine anno vedrete gli avvisi di gara per il primo lotto ovvero Benevento – San Salvatore Telesino mentre il secondo sarà quello San Salvatore Telesino - Caianello. Testimoniamo con l’impegno – ha concluso - attaccamento al territorio e impegno del governo per le aree interne”.

A chiudere è stato il ministro Graziano Delrio. “La Napoli - Bari è un grande progetto, che si inserisce in una prospettiva che abbiamo voluto mettere in piedi con Ferrovie dello Stato e Rfi, cioè un potenziamento dell'alta velocità al Sud. Rappresenta una speranza, è il riscatto del Mezzogiorno. L’unico modo che abbiamo per creare fiducia nelle Istituzioni, nella politica, nello Stato è realizzare. Ci vuole dunque senso di responsabilità. Questa arteria cambierà la storia del Mezzogiorno e potenzierà il servizio per le aree interne. La linea AV Napoli-Bari è una realtà seria e oggi ne abbiamo aperta una tratta, la Cervaro-Bovino. Il trasporto veloce al Sud è una realtà non solo per i progetti infrastrutturali, ma anche per la velocizzazione della Napoli-Reggio Calabria e per la velocizzazione della linea Adriatica. C'è un grande progetto che si sta costruendo giorno dopo giorno.

Insomma, per Delrio, il raddoppio di oggi permetterà di aggiungere anche nuovi servizi che aiuteranno il Sud ad uscire dall’isolamento ferroviario. “Le cose vanno avanti. Abbiamo aggiudicato gare in questi mesi nelle regioni Puglia e Campania per 700 milioni di euro. Mentre procedono i lavori per l'infrastruttura, continuiamo a potenziare i servizi. Quindi oggi con questa apertura metteremo nuovi servizi a Caserta, anche a Foggia da settembre, come stiamo valutando. Il Frecciarossa è arrivato a Bari, è arrivato a Lecce, adesso nel Cilento, è arrivato a Matera, a Potenza sulla Taranto-Potenza. Stiamo investendo molto sul Sud Italia. Una bella giornata, che dà fiducia sui risultati e per gli obiettivi che vogliamo raggiungere”.

E ha poi concluso: “Non mi entusiasmo facilmente, sono emiliano, seguo un low profile. Per questo dico che la parola chiave di oggi è fiducia. Sono fiducioso perché non c’è più incertezza nella programmazione e perché le cose si realizzano. I cantieri non daranno solo lavoro alle imprese che vi lavoreranno ma permetteranno alle aziende di essere collegate e dunque di creare sviluppo”.

Claudio Ricci, presidente della Provincia di Benevento, ha definito la tratta appena consegnata e le opere che sono in procinto di partire sul territorio sannita per la medesima tratta ferroviaria come estremamente importanti per superare alcune delle più gravi ed intollerabili criticità che il Sannio e i suoi cittadini vivono ogni giorno. "Investimenti rilevantissimi nel settore delle strade e delle ferrovie, che già sono stati disposti dal Governo, ci fanno ben sperare per il futuro in particolare per quanto attiene la Benevento - Caianello e l'ultimo tronco della Benevento - San Bartolomeo in Galdo - Amborchia: contiamo di avere eguale attenzione per tutto il sistema delle strade provinciali esteso per oltre 1.300 chilometri". 

Raggiante il segretario PD, Carmine Valentino al termine della cerimonia: “Fatti e non parole. C’è l’impegno del Governo, ieri con Renzi oggi con Gentiloni, con costanza. C’è l’impegno del ministro Delrio e del sottosegretario De Caro: La Puglia, la Campania e quest’area di cerniera non è più isolata sia per quanto riguarda le infrastruttura su gomma che su rotaia. Le risposte che sono date a questi territori e gli impegni finanziari sono notevoli. Questo ci lascia guardare al futuro non solo con una speranza ma nella certezza che il diritto alla mobilità vada garantito a tutti e che ci è stato privato per troppi anni”.

C’è tanto lavoro da fare, invece, secondo il consigliere regionale Mino Mortaruolo: “Abbiamo investimenti importanti e certi. Ora bisogna essere attenti e concentrati sui tempi di attuazione. Si gioca tutto sul tempo e non più sul quantum. Dobbiamo far si che questi interventi vengano digeriti bene dal territorio e controllare che vengano eseguiti con tempistiche adeguate. "Il rilancio del Sannio – ha aggiunto – così come evidenziato anche nel recente incontro che ho avuto con il presidente De Luca, passa attraverso infrastrutture che siano efficienti e strategiche. Oggi, il ministro Delrio e il sottosegretario Del Basso De Caro hanno lanciato un messaggio chiaro: il Sud uscirà dall’isolamento ferroviario. Non è una promessa ma è una realtà. Un innesto di fiducia, quello che viene dall’inaugurazione di oggi, perchè parla di riduzione dei tempi di viaggio per i pendolari, di un servizio ferroviario affidabile e con standard elevati di sicurezza, di regolarità e puntualità, di incentivazione del turismo e di occupazione". Conclude poi Mortaruolo: "Ottima la notizia che ha lanciato oggi il Sottosegretario Umberto Del Basso De Caro , che a fine anno uscirà il bando del primo lotto della Telesina. Dunque dal Governo nazionale solo interventi strategici e spirito di concretezza".

Michele Palmieri



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