Differenziare conviene: i rifiuti all’Ecocentro si trasformano in buoni spesa

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‘Chi più ricicla più guadagna’ è il nuovo progetto dell’Asia (Azienda servizi igiene ambientale) di Benevento finalizzato a incentivare i cittadini al conferimento dei rifiuti presso l’Ecocentro comunale. Partner e sponsor dell’iniziativa, il Centro Commerciale Buonvento. Questa mattina alla conferenza stampa erano presenti il presidente dell’Asia, Lucio Lonardo, il direttore tecnico, Massimo Romito, il sindaco Fausto Pepe, l’assessore comunale all’Ambiente, Enrico Castiello, il direttore generale di ‘Buonvento’ Pasquale Di Vaio e il direttore creativo di Natan Edizioni, Nicola De Ieso.

Il progetto è molto semplice: dal 15 novembre 2010 al 31 gennaio 2011 i cittadini che conferiranno rifiuti presso l’Ecocentro in Contrada Margiacca riceveranno buoni spesa (ognuno del valore di 2,50 euro) da poter utilizzare in tutti i negozi del centro commerciale che aderiscono all’iniziativa. Così verranno suddivisi i rifiuti (da conferire in un’unica soluzione) con relativo peso: per i pericolosi (oli minerali e vegetali, pile esauste, medicinali scaduti) ci sarà un buono ogni 5 kg (peso minimo) fino a un massimo di 20 kg; per i riciclabili (carta, cartone, plastica e alluminio) un buono ogni 20 kg fino a un massimo di 80 kg; per gli elettronici (monitor, tv, pc, stampanti, piccoli elettrodomestici, telefonini, utensili elettrici ed elettronici, videocamere, videoregistratori, videogiochi, neon, lampade a risparmio energetico) ogni 50 kg fino a 200 kg; per i tessili (vestiti, scarpe, borse) ogni 10 kg fino a 40 kg; per altre tipologie (mobili, elettrodomestici, rifiuti ingombranti, ferrosi, inerti, legno, sfalci e potature) da 100 kg fino a 400 kg.

I buoni sono disponibili fino a esaurimento, presentano una sovrastampa tipo filigrana antifrode. Sono dotati di timbro e firma di Buonvento e Asia. Sono compilati a cura degli operatori dell'Ecocentro con i dati dei cittadini che effettuano il deposito.
I buoni non saranno emessi a favore di coloro che prenotano il ritiro a domicilio dei materiali destinati a Asia e a favore delle utenze commerciali e industriali; sono cumulabili, possono essere integrati in fase di spesa con denaro contante, non daranno diritto a resto e non saranno convertibili in denaro. L'intero regolamento è consultabile presso l’ufficio della Direzione del Centro Commerciale Buonvento, presso gli uffici di Asia Benevento e su www.asiabenevento.it.

“Questa iniziativa – ha detto Lonardo – è indispensabile e viene messa in campo in contemporanea con la pubblicazione on-line del riciclazionario. L’Ecocentro che dalla sua apertura ha già ottenuto un gran successo, deve essere pubblicizzato ancora di più in quanto sta consentendo di diminuire i rifiuti ingombranti abbandonati lungo le strade e di ridurre il loro ritiro a domicilio. Ora riciclare e differenziare conviene in tutti i sensi, anche economico. Siamo noi a rappresentare la Campania felix grazie a una alta percentuale di differenziata nonostante ancora non siamo a pieno regime”.

E’ stato poi De Ieso a illustrare ciò che ha portato alla nascita dell’idea del progetto: “Le campagne di comunicazione realizzate fino a oggi sono servite proprio a costruire una cultura ambientale. Quello che abbiamo fatto in più ora è la trasformazione dell’idea di valore in qualcosa di concreto, economico e spendibile a prescindere da ciò che si acquisterà. L’iniziativa, inoltre, è sotto gli occhi anche di altre amministrazioni, come quella di Acropoli che ha chiesto di poter creare un gemellaggio con Benevento”.

Dal 30 ottobre l’Ecocentro comunale è divenuto anche Centro autorizzato per la raccolta Raee (apparecchiature elettriche ed elettroniche). A dare la notizia è stato Romito che si è detto soddisfatto per i risultati raggiunti. “C’è il gradimento della popolazione – ha sostenuto -. Basti pensare che nel secondo mese sono state conferite 350 tonnellate di rifiuti. Ora anche i rivenditori finalmente potranno usufruirne”. Romito ha, inoltre, annunciato che l’Asia ha acquistato circa 700 compostiere domestiche che gli utenti non serviti dal porta a porta potranno richiedere gratuitamente.

“Siamo onorati – ha dichiarato Di Vaio prendendo la parola – di poter partecipare a questo nuovo progetto e ringrazio per questo l’Asia e l’Assessorato all’Ambiente. E’ tempo di promuovere sotto tutte le forme il riciclo dei rifiuti, tema tanto sentito in questo periodo in Campania”. Il fenomeno dell’abbandono di rifiuti ingombranti, tra cui in particolare frigoriferi è diminuito per Castiello di “ben 15 volte. Ora il rifiuto non viene più visto come qualcosa di cui liberarsi, ma come fonte di ricchezza. Stiamo pian piano divenendo un punto di riferimento anche per le altre città. Basti pensare al premio ricevuto il 18 ottobre a Firenze per il decoro e l’ambiente urbano di Benevento”.

Un’iniziativa intelligente. Così è stata definita dal sindaco Pepe. Dopo aver ringraziato l’Asia per l’ottimo lavoro svolto finora e il centro commerciale Buonvento per la collaborazione intrapresa con l’Amministrazione il primo cittadino ha posto l’accento su un tema che tanto interessa i cittadini, ossia la Tarsu (Tassa rifiuti solidi urbani).

“Chi ci attacca – ha detto Pepe – utilizza pochi temi, tra cui l’aumento della tassa. In effetti abbiamo dovuto far fronte a debiti e investimenti e oggi siamo orgogliosi di aver risanato l’Asia e raggiunto il 40% di differenziata. Il nostro auspicio è avvicinarci, non appena a regime, al 60%. La Tarsu, inoltre, nel 2010 è diminuita del 15% e c’è l’impegno per un’ulteriore riduzione nel 2011. I cittadini si lamentano perché è arrivata la 1^ rata del 2010 quando bisogna ancora terminare il pagamento di quella dell’anno precedente. Ma non ci è permesso fare proroghe perché purtroppo è questa la legge”.

Ha infine preso nuovamente la parola il presidente Lonardo che ha voluto ribadire come quella ereditata fosse un’azienda “neanche abilitata al trasporto dei rifiuti. Quest’anno, invece, i soldi che siamo riusciti a risparmiare, l’avanzo di bilancio, sono stati dati al Comune per ridurre la Tarsu del 15%. Questo è sinonimo di buona gestione, ma c’è chi ci vorrebbe colpevolizzare anche di aver chiuso in attivo...”.
G.P.



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