Disagi in contrada San Domenico e Panelli. La denuncia dei residenti
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contrada San Domenico e Panelli
Gravi le disfunzioni sia idriche che viarie per i cittadini di contrada San Domenico e Panelli.
Disagi idrici e strade dissestate. Questa la situazione a contrada San Domenico e Panelli denunciate dai residenti della zona in una lettera inviata alla redazione de ilquaderno.it. Il tutto correlato da numerose foto che testimoniano la situazione in cui versa la contrada.
I problemi relativi alla viabilità e all'adduzione idrica, che risalgono al 2012, sono stati illustrati all'amministrazione locale quando "avendo gravi disagi sin dal 2012 – si legge nella nota – ci siamo recati presso il comune di Benevento incontrandoci sia con sindaco ed assessore che con i dirigenti e dopo tanto peregrinare abbiamo appurato che il progetto originario strade extraurbane, dopo la approvazione, è stato modificato ovvero si è ritenuto di non ripristinare la strada denominata Panelli prevedendo di far altro.
La strada Panelli è del tutto impraticabile oramai da oltre 4 anni. Tale situazione è ben nota agli uffici dei lavori pubblici, al sindaco, all’assessore Lepore. Sul progetto di adduzione idrica vi era un cospicuo residuo di somme dovuto al ribasso di gara. Oltre che nel corso degli altri anni, dallo scorso gennaio abbiamo varcato, più volte, gli uffici del settore lavori pubblici del comune di Benevento, tenendo riunioni alla presenza del Sindaco, Assessore, dirigente e altri tecnici. Dopo tante discussioni, verifiche progettuali, verifiche finanziarie, ritenendo legittime le istanze di noi istanti gli uffici ritenevano che le somme disponibili sarebbero state spese per il rifacimento della strada Panelli e per concludere l’opera di adduzione acqua per C.da San Domenico.
“Il 9 settembre 2015 - continuano i residenti - ci siamo recati dall’Assessore ai Lavori Pubblici. Cosimo Lepore, il quale riferiva che le somme non erano più disponibili e che l’amministrazione aveva depositato progetti tesi all’ottenimento di finanziamento tra cui anche le opere che riguardavano le contrade San Domenico e Panelli”.
Capiamo bene – concludono – che la politica porta a modifiche, cambi, discussioni, divergenze di vedute, ma non può travalicare i limiti del rispetto e dignità delle persone. Auspichiamo che coloro i quali hanno seguito in maniera così sapiente ed integerrima la vicenda, che hanno verificato e preso atto del grave stato di disagio in cui versano gli abitanti della zona, si ravvedano rispetto alle decisioni assunte e pongano immediato rimedio evitando di fare ulteriore danno. Restiamo comunque fiduciosi che i nostri attuali amministratori si ravvedano confidando che dalle chiacchiere si passi ai fatti ed il problema venga finalmente risolto. Si auspica che del problema non se ne parli durante le prossime elezioni amministrative”.
