Disoccupazione in calo? La Uil:"Dato risibile, contratti a termine sono a piu' 5.9%"

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Lavoro in fabbrica (foto di archivio)Lavoro in fabbrica (foto di archivio)

La Uil Benevento, ha reso noto che ad agosto,il tasso di disoccupazione si è attestato intorno all'11,9%, in calo per il secondo mese consecutivo. Questi, sono anche i nuovi dati sul mercato del lavoro diffusi dall’Istat.

Disoccupazione in calo, la flessione è di 0,1 punti percentuali rispetto al mese precedente e di 0,7 punti rispetto allo stesso mese del 2014. In dodici mesi la disoccupazione diminuisce del 5,0%, tradotto in numeri si parla di 162 mila persone in meno in cerca di lavoro. Il dato diffuso dall'Istituto di statistica segue il sorprendente calo di luglio dei senza lavoro: allora il tasso di senza lavoro era sceso al 12%.

Erano due anni e mezzo che il tasso di disoccupazione rilevato dall'Istat non scendeva sotto la soglia del 12%. L'11,9% di agosto è il risultato più basso a partire da febbraio 2013. Ora il tasso risulta pressoché stabile, anche se a guastare il trend positivo c'è il dato sulla disoccupazione giovanile che torna a salire di 0,3 punti.

Per la Uil, “l’occupazione ha ripreso a crescere, è presto per dirlo. Seppur da 4 mesi consecutivi il numero degli occupati sia in salita, tutti gli indicatori del mercato del lavoro mostrano ancora troppi segnali altalenanti di aumenti e contrazioni nel periodo agosto 2014 - agosto 2015. Il dato quantitativo sull’aumento dell’occupazione di 325 mila unità in tale periodo, può essere attribuito al Jobs Act, peraltro entrato in vigore solo da qualche mese? Forse è il caso di dire che tale incremento è più legato ai forti incentivi “generalizzati” della legge di stabilità (decontribuzione) che hanno, di fatto, disincentivato le assunzioni delle fasce più deboli, a partire dai giovani, come dimostrano i dati”.

“L’aumento dell’occupazione a tempo indeterminato – dichiara Fioravante Bosco, segretario generale aggiunto della Uil Benevento – anche se ha segnato un +1,3%, resta un dato risibile rispetto alla vistosa crescita del 5,9% dei contratti a termine”.



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