Disservizi Asl per rinnovo esenzione, protesta del Movimento 5 Stelle - FOTO

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Stamani la protesta del M5S sui disservizi legati al rinnovo dell’esenzione per i ticket sanitari. La protesta è scattata dinanzi alla struttura dell’A.S.L. di Via XXIV Maggio.

Sono scesi in strada di buon’ora e alle 7.00, stamani, i due portavoce del MoVimento 5 Stelle: Marianna Farese e Nicola Sguera, accompagnati da un folto gruppo di attivisti del Meetup “Grilli Sanniti”, presente anche il dott. Giuseppe De Lorenzo, hanno protestato in maniera pacifica fuori e dentro le strutture dell’A.S.L. di Via XXIV Maggio.

I grillini, dunque, sono scesi in strada, accanto agli utenti costretti in molti casi a reiterate file sin dall’alba “qualcuno stamattina era in fila dalle 5.00 – raccontano – per il secondo giorno consecutivo e si sono viste cose che voi umani...”.

Secondo Farese e Sguera, “si è potuto toccare con mano il clamoroso e inaccettabile livello di disorganizzazione che lascia persone spesso malate o anziane in balia del caso, con decisioni che vengono modificate continuamente e una totale mancanza di chiarezza nella comunicazione. Il rinnovo non è un evento imprevisto ma uno dei momenti ‘critici’ dell’A.S.L. ogni anno. Una sola parola ‘muta’ ma scolpita sui cartelli a caratteri cubitali: Vergona”.

Surreale secondo i pentastellati, “vedere la guardia giurata dare spiegazioni contraddittorie su come funzionasse il servizio. Le informazioni non dovrebbero essere di competenza dell’U.R.P.? Perché non si provvedere a collocare l’U.R.P. in una posizione più consona, evitando così che gli uffici vengano presi d’assalto? Possibile che non si possa acquistare un display luminoso collegato a numeri automatici sul modello di quel che accade alle Poste, con i diversi servizi da erogare, o finanche nei supermercati più evoluti? Non è compito della politica fornire soluzioni, ma appare incredibile che i vertici dell’A.S.L. non si siano neanche sentiti in dovere di scrivere una nota in risposta alle sollecitazioni del M5S e a quelle del dott. De Lorenzo. Con sprezzo del ridicolo l’A.S.L. ha mandato alla stampa una nota a mezza mattinata in cui, fingendo di ignorare completamente la PEC inviata dal M5S il 7 aprile con la relativa nota e l’intervento del dott. De Lorenzo, si scrive: «In considerazione dell’elevato afflusso di utenza che si sta registrando in questi primi giorni di rinnovoe tenuto conto che dovranno essere rinnovate circa 13.000 esenzioni, si invitano i cittadini che non dovessero avere una immediata necessità di acquisire la certificazione di rinnovo, a posticipare l’accesso agli sportelli ai primi giorni del mese di maggio, onde evitare disagevoli attese». Un atteggiamento – concludono Farese e Sguera – inqualificabile e di enorme scorrettezza. Anche di questo c’è da vergognarsi... Nei prossimi giorni sarà richiesto un incontro con il direttore generale Picker”.
 



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