Benevento. Domani al Vigorito il derby dell’amicizia. Out D’agostino squalificato Celjak
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Il derby dell’amicizia tra Benevento è Savoia andrà in scena domani pomeriggio alle 17 al Vigorito. Gli oplontini non calcano il manto erboso sannita da ben 15 anni. Il 1° ottobre 2000, fu quella l’ultima volta, finì 5-4 per i giallorossi che chiusero inoltre quel campionato – vinto dal Palermo, il Messina si aggiudicò i play off – con la peggior difesa 54 goal subiti. Di acqua sotto i ponti ne è passata ed il Benevento di campionati anonimi da allora ne ha vissuti ben poco. Si partirà con due certezze però: D’Agostino è ancora out per un fastidio al ginocchio ed i rinnovi contrattuali a Padella, Lucioni, Som, Celjak e Melara. Brini inoltre dovrà fare a meno oltre che ai lungodegenti Doninelli, De Falco, Piscitelli, Allegretti e D’Agostino proprio del terzino croato, appiedato dal giudice sportivo.
In casa bianconera, Papagni è pronto ad insidiare la sua ex squadra e potrà contare sull’altro ex Cipriani mentre Rinaldi ha dato forfait.
Amicizia o no per i giallorossi sarà una sfida delicata e dal risultato tutt’altro che scontato, visto il cambio di marcia dei bianchi che dopo la vittoria sulla Vigor Lamezia e le ultime buone prestazioni credono fermamente nella salvezza. Il Benevento dal suo canto, non può permettersi di steccare in casa per mantenere il primato e la distanza verso la Salernitana che affronterà un’Aversa Normanna in sostanziale ripresa. La formazione per Brini appare dunque scontata con Pane tra i pali, Pezzi, Lucioni, Scognamiglio e Som a completare il pacchetto arretrato mentre in mediana si ricompatta la coppia Vitiello – Agyei. Sugli esterni dovrebbero essere Alfageme e Campagnacci ad agire, anche se Melara è ormai pienamente recuperato. In attacco il ballottaggio dovrebbe essere vinto da Eusepi che si ricongiungerà a Marotta con Mazzeo in panca pronto ad entrare.
Intanto ieri sera Alfageme su Tv7 ha dichiarato tutto il suo amore per la maglia e la causa sannita, allontanando le nubi di un clamoroso addio viste la avance di numerosi club cadetti.
Il Savoia, non ha i meccanismi ancora ben collaudati ed è un cantiere a cielo aperto. Solo nelle scorse ore, infatti, sono arrivati Vosnakidis (terzino greco) e Pizzuttelli (centrocampista) ed il portiere Volturo. Hanno già salutato invece Santurro passato alla Juve Stabia e Di Nunzio accasatosi al Cosenza.
I tifosi ‘amici’ del Savoia saranno circa un migliaio e gli ultras sanniti sono al lavoro già da tempo per fargli avere un’accoglienza degna di nota.
Michele Palmieri
