E' morto il ragazzo aggredito in un ristorante di Benevento. Fermato un 27enne

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Antonio Parrella, vittima di un'aggressione durante una festa di compleanno, è deceduto poco dopo il fermo di un giovane gravemente indiziato per il suo pestaggio.  Gli agenti della Squadra Mobile hanno  fermato  Umberto Sferruzzi, trasferito presso il carcere di Capodimonte a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.

La notizia del decesso di Antonio Parrella, 32enne del capoluogo è giunta poco dopo quella del fermo di un 27enne di Benevento. Umberto Sferruzzi è stato fermato quest’oggi dagli agenti della Squadra Mobile del vicequestore Emanuele Fattori per la rissa scoppiata ieri nel ristorante il “Triclinio del Fauno”, alle porte di Benevento, durante i festeggiamenti per il compleanno di una ragazza. L’accusa nei confronti del giovane è quella di tentato omicidio, a difenderlo è l'avvocato Antonio Leone.

Si chiudono così la prima parte delle indagini della Polizia di Stato, indagini che continueranno nelle prossime ore. Da quanto emerso, sembrerebbe che la lite sia nata per futili e degenerata anche per l’alcool. Un lavoro senza sosta quello messo in piedi dalla Squadra Mobile che ha sentito tutti i partecipanti alla festa, una ventina, e nelle prossime ore ascolterà nuovamente il giovane. Infatti, gli inquirenti tassello per tassello stanno provando a ricostruire l’intera vicenda. Al vaglio ci sono anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza.

Ricoverato all'Ospedale Gaetano Rummo di Benevento per un trauma cranico ed in prognosi riservata, le condizioni di Parrella erano apparse subito gravi, tanto da portare il giovane nello stato di coma irreversibile - prima - e quindi al decesso.

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