E' notte fonda per il Benevento. Il Crotone vince 2-0. Viola sbaglia anche un rigore

24/09/2017 17:7:10 6026

Il Benevento perde anche con il Crotone. E' notte fonda per gli uomini di mister Baroni che collezionano sei sconfitte in sei partite. 

		Belec
Venuti	Costa		Gravillon	Di Chiara
Lombardi	Memushaj		Cataldi	Lazaar
	Puscas		Coda
	Tumminello		Trotta
Stoian	Barberis		Mandragora	Rohden
Martella	Ceccherini		Ajeti	Sampirisi
		Cordaz

La scelta

Allo stadio Ezio Scida si affrontano Crotone e Benevento. Penultima contro ultima in classifica. Panchina che scotta, quella di Marco Baroni. Il Benevento in settimana ha avuto anche la spiacevole notizia di dover fare a meno di Lucioni, risultato positivo al controllo antidoping dopo la gara con il Torino. Gli stregoni sono reduci dalla sconfitta subìta contro la Roma per 4-0. Il Crotone, invece, viene dal 5-1 rifilato dall’Atalanta in quel di Bergamo. Ancora alle prese con diverse assenze, tra cui quelle di Ciciretti, D’Alessandro e Antei; per cercare il rilancio in classifica il Benevento si affida al solito 4-4-2, con Belec trai pali e Venuti, Costa, Gravillon e Di Chiara in difesa. Centrocampo formato da Cataldi e Memushaj al centro e Lombardi e Lazaar sulle fasce. Attacco con Coda e Puscas. Anche il Crotone si oppone con lo stesso modulo tattico. Mister Nicola manda in campo Cordaz tra i pali e una difesa formata da Sampirisi, Ajeti, Ceccherini e Martella. A centrocampo Rohden e Stoian sulle corsie laterali e Mandragora-Barberis al centro. In avanti, viste le assenze Tonev e Budimir, giocheranno Trotta e Tumminello.

La gara

Dopo quattro minuti il Crotone è costretto a sostituire l’attaccante Tumminello per infortunio. Al suo posto entra il nigeriano Simy. Sembra partire bene il Benevento, infatti, la squadra sannita tra il 5’ e 7’ minuto si rende due volte pericolosa con due colpi di testa di Lazaar e Coda che terminano fuori. All’8’ il Crotone fallisce un gol clamoroso con Trotta che solissimo calcia incredibilmente fuori. La squadra di casa ci prova nuovamente al 12’ con un sinistro del solito Trotta che Belec riesce a bloccare. E’ un buon momento per il Crotone: al 13’ Stoian penetra in area di rigore e calcia di punta, ma è bravissimo Gravillon ad intercettare la conclusione e sostituirsi al portiere. Il vantaggio del Crotone arriva al 43’: Simy difende il pallone e lo passa a Stoian, il quale lo cede all’accorrente Mandragora che da fuori area fulmina Belec di sinistro. Il primo tempo termina dopo due minuti di recupero.

Nella ripresa è sempre il Crotone a rendersi pericoloso con il nigeriano Simy che controlla un cross di Trotta e si gira, ma la sua conclusione termina alta sulla traversa. Nel Benevento al 53’ esce Lazaar ed entra Parigini per cercare una maggiore pericolosità in attacco. Il Crotone, comunque, al 58’ raddoppia: ripartenza velocissima con Stoian che serve dalla sinistra Totta, splendido il colpo di tacco di quest'ultimo che mette l’accorrente Rohden in condizioni di trafiggere Belec. Altro cambio per il Benevento che al 59’ manda in campo Viola al posto di Coda. Al 60’ per i sanniti ci prova Memushaj, ma la sua conclusione termina fuori di pochissimo. Altra sostituzione per gli stregoni. Al 64’ Baroni manda in campo Letizia al posto di Gravillon alle prese con i crampi. Il Benevento passa al 4-3-3. Al 69’ un cross di Letizia assume una strana traiettoria e costringe il portiere del Crotone ad un intervento non facile. Un minuto dopo grossa occasione per il Benevento, ma è il difensore Costa a mancare il gol del 2-1. Anche il Crotone mette in campo forze fresche, facendo entrare Faraoni e Nalini al posto di Martella e Stoian. I padroni di casa sembrano accusare la stanchezza, infatti,  Mandragora si getta a terra per crampi. All’84’ il Benevento ha la possibilità di riaprire la gara per un calcio di rigore concesso per un fallo su Lombardi. L’arbitro consulta anche il Var e poi conferma la massima punizione. Dal dischetto va Viola che colpisce l’incrocio dei pali. Vengono concessi 4 minuti di recupero, ma per il Benevento arriva la sesta sconfitta consecutiva in sei partite.

Claudio Donato

Redazione

Articolo di Serie A / Commenti