Benevento e Comuni limitrofi. Controllo straordinario del territorio. Denunciate quattro persone

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Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Benevento, lo scorso fine settimana, ha dato luogo ad un servizio straordinario di controllo del territorio in particolare nei Comuni di Apice, Paduli, Sant’Arcangelo Trimonte, San Giorgio del Sannio, Calvi, San Nazzaro e San Martino Sannita, dove ultimamente si è avuta una recrudescenza di furti che ha ingenerato allarme sociale.
Il servizio ha visto l’impegno, in particolare durante le ore serali e notturne, di un consistente e compatto numero di pattuglie delle Stazioni Carabinieri di Apice, Paduli e San Giorgio del Sannio,supportate da quelle del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Benevento, anche con personale in borghese, e di un contingente della Compagnia di Intervento Operativo (C.I.O.) del 6° Battaglione Carabinieri “Toscana” in Firenze, reparto dell’Organizzazione Mobile dell’Arma specializzato in criticità emergenti dell’ordine e della sicurezza pubblica, fatta giungere per garantire un servizio massivo ancor più intenso e visibile nelle aree d’intervento.
I Carabinieri, quindi, hanno fermato e sottoposto a verifiche molte auto e persone, incentrando il pattugliamento verso le zone rurali dei Comuni interessati, oggetto di furti e verso i soggetti d’interesse operativo del territorio, non escludendo anche quelli in transito e compiendo numerose perquisizioni personali, veicolari e domiciliari.
In particolare in contrada Torre di Paduli, i Carabinieri hanno fermato un rumeno di 46 anni mentre circolava con il suo ciclomotore. Dopo essere stato fermato, a seguito dei controlli, è emerso che il veicolo era stato rubato a San Giuseppe Vesuviano (Na), dove il proprietario, un impiegato di 53 anni, ne aveva sporto denuncia presso la locale Stazione dei Carabinieri. Il mezzo è stato sequestrato, mentre per l’uomo è scattata la segnalazione all’Autorità Giudiziaria.
A San Giorgio del Sannio, i Carabinieri hanno fermato un uomo di 45 anni, originario e residente nel capoluogo, alla guida della sua auto in viale Spinelli. Dopo essere stato identificato, i militari, si sono accorti che l’uomo non era lucido per cui l’hanno sottoposto agli accertamenti etilometrici dai quali è emerso che prima di mettersi alla guida aveva assunto un consistente quantitativo di alcol. Oltre alla segnalazione all’Autorità Giudiziaria per guida in stato di ebbrezza, all’uomo sono state sequestrate sia la patente di guida, sia l’auto.
A Sant’Arcangelo Trimonte, i Carabinieri, durante il pattugliamento, hanno fermato in via Roma un napoletano di 49 anni. L’uomo, fermato mentre era alla guida dell’auto, si è rifiutato di sottoporsi agli accertamenti alcolimetrici per stabilire se fosse o meno in stato di ebbrezza. Ulteriori accertamenti hanno permesso di verificare che l’individuo era gravato da altri precedenti specifici. Al termine delle verifiche il 49enne è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria e gli sono state sequestrate la patente di guida e l’auto.
Infine ad Apice, i Carabinieri hanno deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per omessa custodia di armi e detenzione illecita di munizionamento, un muratore di 48 anni del luogo. I militari, durante le operazioni di perquisizione, hanno rinvenuto, all’interno di un mobile e privo di requisiti di sicurezza, un fucile da caccia “Beretta” calibro 12, risultato poi regolarmente denunciato e detenuto, e 12 cartucce dello stesso calibro detenute illecitamente in quanto mai denunciate. Al termine degli accertamenti, l’arma ed il munizionamento rinvenuti sono stati sequestrati.



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